Tutto da solo a Lavenone
di val.

Sbanda in una curva che gira a destra, picchia contro la scarpata, si intraversa e poi si mette sul un fianco. Tanta paura e intervento da “codice rosso” a Lavenone. Per poco o niente


L’incidente è avvenuto intorno alle 13 di questo pomeriggio ad un 57enne di Lodrino che viaggiava sulla sua vecchia Panda con accanto il figlio.
Avrebbe fatto tutto da solo, perdendo il controllo del veicolo alla curva della galleria del tram, a Lavenone.

Stava viaggiando in direzione di Vestone
e finita la curva che gira a gomito sulla destra, prima è andato a sbattere contro la breve scarpata che separa la 327 del Caffaro dal piazzale della CPF80, poi la Panda si è messa su un fianco.

Pochi i danni, tanto che l’auto poco dopo era tornata sulle sue ruote.

Di lì sarebbero transitati subito dopo anche un’autolettiga e una vigilessa.
Tutti si sono fermati a chiedere se serviva aiuto, tranquillizzati poi dai presenti che dicevano che era tutto a posto.

Poi chissà come, forse nelle immediatezze del ribaltamento, qualcuno allarmato deve aver chiamato il 112 che ha inviato sul posto con codice “rosso” tutta la “cavalleria”, vale a dire volontari di Pronto Emergenza da Odolo, Infermierizzata e pattuglia della Locale della Valle Sabbia.

Anche questi, dopo aver fatto firmare i moduli di rinuncia al ricovero, possibile anche solo per accertarsi di non aver subito traumi, sono ritornati in sede.  

Sempre lungo la 237 dela Caffaro a Lavenone, intorno alle 12:30 di oggi, i volontari di Vestone sono intervenuti per soccorrere due persone cadute con la moto nelle vicinaze del cimitero, forse a causa dell'asfalto reso viscido dalla pioggia.
Ad avere bisogno dei volontari, soprattutto la donna di 48 anni che viaggiava come passeggero.
E' stata ricoverata all'ospedale di Gavardo, con un rassicurante codice verde.


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