Sei Passi in 19 ore
di val.

Carlo Magno, Tonale, Gavia, Stelvio, Mortitrolo e Crocedomini. Tutti pedalando praticamente senza sosta, dalla mezzanotte alle 19. L'impresa è di un ciclista di Bione... per allenamento



La partenza da Dossolo a notte fonda, la frazione di Bione dove vive con la famiglia, una manciata di minuti prima della mezzanotte che separava l'11 dal 12 agosto.

Davanti lui, Eros Zanoni, 33 anni, operaio in Raffmetal e ciclista per passione, dopo aver gareggiato a lungo nelle corse in montagna.
Dietro l'auto "di appoggio" all'impresa, con papà Onelio alla guida, la moglie Lorella e la figlia più grande, Asia, immortalata con lui nella foto scattata sul Gavia.

In 19 ore e spiccioli
, Eros ha percorso in bici i 410 chilometri necessari per "infilzare" l'impressionate serie di 6 passi alpini, compreso lo Stelvio dove ancora c'era la neve. In tutto circa 9.200 metri di dislivello "positivo", cioè di salite.

Gambe e polmoni d'acciaio
che da qualche anno Eros sta allenando per potersi poi lanciare in un particolare circuito di competizioni, quello dell'Ultracicling, dove gli atleti affrontano grandi prove su grandi distanze, nelle quali si corre soprattutto contro se stessi.


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