Posto ergo sum
di Luca Rota

Il nostro Luca Rota pone alcune interessanti domande. C'è qualcuno che vuol rispondere?

 
Siamo ciò che postiamo? Quanto siamo veri nella nostra versione social?
Siamo sul serio noi quelli in posa, con sorrisi a duecento carati con panorami mozzafiato sullo sfondo? Quanto c'è di noi in ciò che postiamo?

Siamo sul serio noi quelli che condividono bufale di ogni genere, senza preoccuparci di controllarne le fonti?
E siamo sempre noi quelli che se la prendono un po' con tutti, il più delle volte in un italiano vergognoso, badando molto poco alla forma e propendendo per una sostanza oltraggiosamente impresentabile?

Siamo noi che commentiamo tutto quello che accade (cronaca, attualità e quant'altro) in modo frivolo e dissennato, senza il benché minimo spirito critico?

È questo il risultato di decenni di Istruzione Pubblica (gratuita e garantita per tutti) e di emancipazione societaria?
Ma soprattutto, ci siamo mai chiesti chi e perché un bel dì, ci abbia "regalato" questo "sfogo" interattivo?

Siamo sul serio ciò che postiamo? Ergo, chi siamo?
 
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