Vespe della Pertica
di red.

Doppio intervento nel giro di mezz'ora a Ono Degno, frazione di Pertica Bassa. In entrambi i casi la causa è stata una puntura di vespa 

 
Forse disorientate o incattivite dal temporale che ha imperversato sulla zona intorno a mezzogiorno, due vespe hanno pensato bene di prendersela con altrettanti umani. 
 
Prima con un villeggiante di mezza età, fra i tanti che hanno approfittato della Festa dell'Allegria per trascorrere qualche momento di svago.
L'uomo è stato punto ad un braccio, ma essendo allergico, o molto intollerante, in suo soccorso sono intervenuti i volontari dell'ambulanza, per una corsa fino al Pronto soccorso di Gavardo.
Niente di grave per fortuna: dopo poche ore era già di ritorno a casa.
 
Poi con un giovane del posto che è stato invece punto in una parte del corpo che è piuttosto pericolosa per sopportare il veleno di questi insetti.
Il pungiglione, infatti, questa seconda vespa glie l'ha conficcato in gola. 
 
Il ragazzo stava bevendo una bibita in lattina, per questo tutti hanno pensato in un primo momento che avesse ingoiato la linguetta d'alluminio e che si fosse ferito con quella.
 
Sono stati i soccorritori, questa volta saliti con un'altra ambulanza e con l'infermierizzata, a svelare che anche in questo caso si trattava di un venefico pungiglione.
Anche lui, però e per fortuna, se l'è cavata con una corsa precauzionale in ospedale. 
 
 
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