Finalmente la pioggia, ma...
di Val.

...naturalmente quando arriva ne arriva troppa, accompagnata da forti raffiche di vento, tanto da mettere in difficoltà anche la viabilità


Ha piovuto per meno di due ore, con forti raffiche di vento, tanto intensamente da mettere in seria difficoltà il territorio e la viabilità in più punti sulle strade valsabbine.

Il temporale che si è scatenato nella tarda mattinata, infatti, come si vede dalle foto che ci hanno inviato i lettori, ha provocato frane lungo la 237 a Lavenone, salendo da Idro verso Treviso Bresciano e a Capovalle, l’allagamento della strada in quel di Crone e la caduta di un paio almeno di pali dell’illuminazione pubblica nei pressi del santuario della Madonna delle Cornelle fra Provaglio e Teglie.
In Baremone ha disturbato non poco la logistica della "Passeggiata".

Per non parlare dei disastri che il maltempo ha fatto sul Garda, dove è caduto anche uno dei grandi alberi che si trovano dalle parti della chiesa di Toscolano, dove parte la strada che sale alla cartiera.

A Lavenone si è trattato di pochi metri cubi di fango e cespugli, precipitati dalla scarpata che si incontra sulla destra salendo verso il paese dopo aver attraversato il ponte sull’Abbiocolo, lungo la 237 del Caffaro.

Sulle frane sono intervenute veloci le squadre allertate dal servizio di manutenzione strade della Provincia, un paio di unità di UnaReti per i pali di Provaglio.

A metà pomeriggio tutte le emergenze erano state risolte.
L’impressione è però che il territorio ci stia presentando il conto di anni di mancata prevenzione, a causa soprattutto della penuria di fondi pubblici lì destinati.

.in foto: la frana a Lavenone; acqua alta a Crone di Idro; un palo caduto a Provaglio; l'abero disteso di Toscolano.

 
170806_lavenone1.jpg 170806_lavenone1.jpg 170806_lavenone1.jpg 170806_lavenone1.jpg