L a mostra, dal titolo “Surrealismo e metafisica nelle opere di Paolo Melzani”, raccoglie una trentina di opere e spazierà dai lavori d'inizio millennio alle ultime produzioni, proponendo un ampio ventaglio di quadri che consente di ripercorrere l'evoluzione stilistica dell'artista e di apprezzarne la sua valenza tecnica.
La rassegna non mancherà inoltre di proporre lavori a colori che segnano la svolta dell'ultimo triennio, verso nuove tematiche e una nuova forma.

 

Le opere a colori sono infatti il frutto maturo della ricerca che Melzani ha compiuto attraverso anni di studio, di confronto, di approfondimento, che gli hanno permesso di portare a compimento un cambiamento, senza tuttavia tradire il proprio modo di operare. In particolare, le nuove proposte artistiche si addentrano in modo approfondito nella metafisica e nel surrealismo, fondamentali correnti artistiche dei primi decenni del Novecento.

Rimane tuttavia, anche in questi lavori, il forte attaccamento di Melzani alla sua terra, alle sue radici profonde: ogni lavoro rappresenta un omaggio alla sua Bagolino, che riaffiora in ogni singola proposta.
D'altro canto, il legame con il territorio ha sempre contraddistinto le opere di questo artista che fin da giovanissimo ha nutrito una profonda passione per l'arte che lo ha indotto a esprimersi nel disegno attraverso la matita, la china e il pastello, prima di avvicinarsi, negli anni Novanta del secolo scorso, alla calcografia.

 

Sabato 5 agosto la mostra sarà inaugurata, alla presenza delle autorità locali, da un intervento di Stefano Corsini che terrà una conversazione dedicata alla metafisica e al surrealismo, in omaggio proprio alle opere della piena maturità del Melzani.

 

La rassegna  resterà aperta fino a domenica 20 agosto con i seguenti orari di apertura: mattino 10.00 - 12.00 , pomeriggio 16.00 - 18.30.
Dopo le ore 21.00 solo su appuntamento telefonico (0365 99843).