Fabrizio non ce l'ha fatta
di red.

Paura e tanta apprensione, a Nozza di Vestone, dove un 52enne del posto si è sentito male andando a sbattere con l'auto contro la segnaletica del distributore di benzina. Aggiornamento ore 13


L'incidente è avvenuto una manciata di minuti dopo le 8 di questa mattina, lungo la 237 del Caffaro che attraversando l'abitato di Nozza si chiama via Tita Secchi.

A quell'ora, un 52enne che abita in Via Giori a Vestone, stava procedendo alla guida di una Ford C-Max in direzione di Barghe. Giunto all’altezza del distributore ha accusato un malore che non gli ha più permesso di governare l’auto che, a bassa velocità, ha investito la colonnina dei prezzi del carburante, sfiorato un palo ed è parzialmente salita sull’aiuola spartitraffico.

Fra i primi ad accorrere il benzinaio, che a pochissima distanza stava erogando il carburante e se l’ visto quasi venire addosso.
Sul posto sono intervenuti i volontari dell’ambulanza di Vestone e l’infermierizzata, mentre la Centrale operativa faceva alzare in volo anche l’elicottero da Brescia.
Dalla vicina caserma sono arrivati anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’autovettura e, se ce ne fosse stato bisogno, anche il distributore di benzina.

Soccorsi tempestivi.
E proprio la velocità di intervento avrebbe permesso ai volontari di “riprendere” il 52enne andato in blocco cardiaco.
Alla fine, in gravi condizioni, ma con la speranza che ce la possa fare, l’uomo è stato ricoverato con l’eliambulanza al Civile di Brescia.
 
Sul posto, per i rilievi dell’incidente e pe gestire la viabilità che ha dovuto sopportare qualche inevitabile e momentaneo disagio, sono intervenuti gli agenti della Locale della Valle Sabbia.
 
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Aggiornamento ore 13

Non ce l'a fatta il 52enne che questa matttina ha avuto un malore a Nozza di Vestone.
Nella tarda mattinata nonostante le cure intensive, il suo cuore ha cessato di battere.

Si tratta di Fabrizio Carminati, abitava a Vestone, era di origine odolese e lavorava alla Unidelta.
Il cuore che gli batteva in petto gli era stato trapiantato diversi anni fa.

Grande il cordoglio di quanti lo conoscevano, a Vestone e nel resto della Valle Sabbia.

 
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