Fiamme a Soprazocco di Gavardo
di Val.
Un'intera famiglia ha dovuto trascorrere la notte fuori casa a Soprazocco di Gavardo, dove l'incendio di una legnaia ha finito col devastare anche una parte di abitazione
Padre madre e tre figli fuori casa almeno per una notte e danni ingenti.
Questo l'epilogo di un incendio avvenuto nel pomeriggio di ieri a Soprazocco di Gavardo.
Ad andare a fuoco intorno alle 15 una tettoia sotto la quale erano accatastati quintali di legna da ardere.
A quell'ora al civico 4 di via bolla dietro la chiesetta dedicata a San Rocco, c'erano Giuseppe, cavatore 71enne in pensione e la moglie.
Si sono accorti del fumo che saliva verso il piano superiore, lui è sceso per dare un'occhiata e si è trovato davanti all'impossibilità ormai di intervenire per spegnere le fiamme.
Sul posto sono arrivati veloci con 4 unità i vigili del fuoco da Salò, un'ambulanza dei volontari del Garda da Cunettone, gli uomini della Protezione Civile di Gavardo e gli agenti della locale gavardese.
Grande apprensione da parte dei vicini, anche perché alimentate dalla gran quantità di legname accatastato le fiamme si alzavano alte di alcuni metri fino a lambire la parete della casa e a bruciare il contenuto del garage e di due stanze soprastanti.
È andata bene che nessuno si è fatto male. I vigili del fuoco hanno lavorato per 2 ore nello spegnimento delle fiamme prima di procedere alla bonifica del materiale ancora fumante.
Poi la brutta notizia: Giuseppe, la moglie e tre figli, ieri sera non hanno potuto fare rientro a casa.
Troppo alto il rischio che fossero stati compromessi gli impianti e i vigili del fuoco hanno ritenuto che era meglio attendere si raffreddassero muri e solette prima di procedere al controllo della stabilità strutturale della casa.
Ad aver provocato l'incendio potrebbero essere state alcune scintille uscite dal camino di uno scaldabagno.
