Un laboratorio didattico naturalistico sul monte Ere
di Cesare Fumana

Sarà inaugurato domenica, in concomitanza con la festa degli Alpini, il nuovo porticato del rifugio e il laboratorio didattico naturalistico e antropologico dell’altipiano valliese


Le bellezze e le peculiarità naturalistiche e antropologiche dell’altopiano di Ere a Vallio Terme, potranno essere scoperte e maggiormente apprezzate grazie al nuovo Laboratorio didattico naturalistico e antropologico che sarà inaugurato domenica prossima, 6 agosto.

Il progetto, voluto dall’Amministrazione comunale, ha permesso di costruire un nuovo porticato adiacente al rifugio degli Alpini, dotarlo di bacheche e di un percorso naturalistico.

“Con il desiderio di promuovere al massimo il nostro paese e la sua vocazione turistica – spiega il sindaco Floriano Massardi - abbiamo cercato l'appoggio della Provincia di Brescia e della Comunità Montana di Valle Sabbia per avere il sostegno necessario per intraprendere un serio lavoro di recupero e di riqualificazione dell'altipiano di Ere.  La nuova struttura sarà messa a disposizione in via prioritaria all'Istituto Comprensivo di Gavardo, al quale fanno riferimento i plessi scolastici di Vallio Terme, Muscoline, Gavardo, Soprazocco e Sopraponte, ma potranno usufruirne in modo gratuito anche le altre realtà scolastiche della zona e le associazioni educative del territorio che ne faranno richiesta”.

Per rendere il laboratorio raggiungibile senza difficoltà, la strada comunale che dal paese porta all’altopiano di Ere, per l’intero tratto di 3,3 km, è stata completamente riasfaltata.

L’intero progetto è costato 158.000 euro, di cui 85% a carico della Provincia, il 13% della Comunità montana e il 2% in carico al Comune.

Il progetto naturalistico del laboratorio è stato ideato e realizzato dal gavardese Franco Liloni, che ha scattato 3000 foto di piante e fiori a corredo della sua ricerca botanica e predisposto 4 grandi cartelloni didattici con i 160 fiori più belli del territorio, e ideato un percorso ad anello di 800 metri che consente di individuare una quarantina di specie arboree tipiche dell’altopiano, predisponendo per ciascna un pannello informativo.
Un gruppo di volontari è stato impegnato in questi giorni nell’installazione di tutta la cartellonistica.

Il programma della giornata inaugura prevede il ritrovo presso il rifugio “Reverberi” degli Alpini alle 10.30. Alle 11.30 la cerimonia dell’alzabandiera, quindi la Messa celebrata dal parroco di Vallio Terme don Italo Gorni e a seguire l’inaugurazione del Laboratorio didattico con i discorsi delle autorità. Fra gli altri, è prevista la presenza dell’assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini.

Accompagneranno la giornata di festa il corpo bandisti e il coro "La Valle" di Vallio Terme e il coro "Beorum" di Bagolino".

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