Un terremoto per l'altro, doppia iniziativa a Vobarno
di red.

Può essere che l’esperienza del terremoto valsabbino, oltre che la solidarietà, possa tornare utile alle popolazioni terremotate del centro Italia per recuperare un poco di serenità. Se ne parlerà questo sabato sera a Vobarno  


La serata di riflessione, che gode del patrocinio dell’Amministrazione comunale, è stata organizzata dal Corpo Bandistico Sociale di Vobarno per questo sabato sera alle 20:30 nella biblioteca comunale di Vobarno.

Per l’occasione interverranno il sindaco Giuseppe Lancini; Silvio Lauro e Carlo Giacomelli che ebbero ruoli importanti nel processo di ricostruzione dopo il terremoto del 2004; L’ex sindaco vobarnese Carlo Panzera; Katia Turrini che all’epoca era presidente di frazione a Pompegnino; Ernesto Cadenelli all’epoca appartenente al “Comitato terremoto” e Bertuccio Vedovelli che era il responsabile della Protezione civile di Vobarno.

Con loro anche Giuseppe Funari, presidente del Corpo Bandistico Città di Accumoli (Rieti), sodalizio con il quale la banda vobarnese ha da tempo avviato una stretta collaborazione.

L’idea è quella che l’esperienza di ricostruzione avviata e conclusa in Valle Sabbia, che allora conteneva elementi innovativi, possa in qualche modo aiutare anche le popolazioni del Centro Italia.

Sempre alle 20:30, ma domenica sera, 9 luglio, Largo Donatori di Sangue ospiterà una manifestazione collegata all’evento di sabato.
“Note di Solidarietà”, l’hanno chiamata: il Corpo Bandistico Sociale di Vobarno e la Nuova Banda Tignalese riuniti in concerto, diretti dal Maestro Francesco Orlando.

Il ricavato di un’estrazione a premi sarà interamente devoluto in aiuti ad Accumoli.
 
 
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