Salvata coi picconi
di Val.
Non era ferita, per questo la giovane vacca finita in un canalone nell'area di Frondine, sopra Pertica Bassa, non poteva essere recuperata con l'elicottero
L'animale è uno di quelli di cui ha cura il mandriano Nicola Dusi e venerdì sera, forse per andare a recupeare un po' di erba più verde, era finito in un anfratto dal quale non c'era verso di farlo uscire.
Ha così trascorso la notte senza poter risalire, col pericolo anzi di piombare più in basso.
Gli aiuti sono arrivati al sabato, con un gruppetto di volontari del posto, i vigili del fuoco, il veterinario Cristian Colombo e, sembrava, un elicottero.
In attesa del trasvolo la vacca è stata nutrita a flebo, curata, imbragata ed assicurata alle piante perchè non precipitasse ancora.
A quanto pare - almeno questo è ciò che ci raccontano - non essendo l'animale ferito, è stato però inibito l'utilizzo del mezzo aereo.
Bisognava insomma arrangiarsi in altri modi: qualcuno ha pensato anche ad una slitta sulla quale caricarlo ed issarlo con l'aiuto di un verricello.
Risolutiva è stata la decisione dei volontari perticaroli di creare con ore di lavoro e a picconate un sentiero, percorrendo il quale, al secondo tentativo, l'animale nel pomeriggio del sabato è riuscito a salire da solo.
Tutto è bene quel che finisce bene.
