Fiamme in azienda a Mura
di Val.
L'incendio si è sviluppato all'interno della Fiori Inox. A scorgere le fiamme una pattuglia di carabinieri che ha velocemente allertato proprietari e vigili del fuoco, limitando i danni. VIDEO
Sono stati due militari dell'Arma di stanza a Vestone, in normale azione di pattuglia, ad accorgersi delle fiamme che uscivano violente dal capannone della Fiori Inox, storica azienda nella quale lavorano una decina di addetti nella pulizia metalli e che si trova al civico 5 di via Cearina, la strada che da Mura porta al lago di Bongi.
Era all'incirca la mezzanotte fra venerdì e sabato.
Subito hanno avvisato i vigili del fuoco, saliti da Vestone con un paio di unità e poi anche da Salò.
Poi hanno svegliato uno dei titolari dell'azienda, Bruno Fiori, che abita lì vicino.
Ad andare a fuoco, secondo una prima ricostruzione, l'apparecchiatura elettrica che serve per "rifasare" e stabilizzare l'energia elettrica che serve alla produzione, che anche a causa del caldo eccessivo di questi giorni dev'essersi surriscaldata.
Le fiamme avevano già aggredito un'area dello stabilimento dove per fortuna non ci sono altri macchinari ed avevano trovato sfogo facendo saltare alcuni veri quando sono arrivate da Vestone le prime unità di soccorso.
In mancanza di energia elettrica, i "nostri" hanno dovuto anche forzare il cancello d'ingresso al piazzale.
Un intervento comunque celere, grazie alla pronta segnalazione dei carabinieri, che ha permesso ai vigili del fuoco di avere velocemente ragione delle fiamme: un'ora dopo, infatti, già potevano procedere alla fase di bonifica per evitare nuovi focolai.
Tanta paura, insomma, danni anche ingenti, ma sarebbe potuto andare decisamente peggio.
Sembrerebbe esclusa ogni ipotesi di dolo.
