Debutto con piglio per l'amministrazione Mattei
di Cesare Fumana
Seduta lampo ieri sera del primo consiglio comunale di Provaglio Val Sabbia con le formalità di rito, la presentazione della giunta e le prime deliberazione in merito ai servizi associati
La sala consiliare del municipio di Provaglio Val Sabbia si presentava gremita di cittadini ieri sera per il debutto del nuovo consiglio comunale uscito dalle elezioni dell’11 giugno scorso, con il neosindaco Massimo Mattei e i componenti della sua compagine “Una nuova idea”.
Meno affollati, invece, gli scranni del consiglio comunale, dove sono occupati solo 7 dei 10 posti dei consiglieri, più il sindaco, perché non c’è nessuna minoranza e l’unica lista che si è presentata alle elezioni aveva solo 7 candidati. Ma poco importa.
Il primo cittadino, nonostante tradisse un po’ l’emozione del debutto, ha dimostrato un piglio deciso e sicuro nel condurre la prima seduta consiliare, tanto che i dieci punti all’ordine del giorno sono stati discussi e approvati in poco più di mezzora. D’altronde per lui non era la prima volta in un consiglio comunale: anni fa, infatti, è stato consigliere comunale a Prevalle, e dal paese della pianura ieri sera un paio di suoi colleghi consiglieri di allora sono saliti a Provaglio per assistere alla prima seduta consiliare.
L’assenza di una minoranza, ovviamente, ha giocato a suo favore, mancando un contraddittorio; inoltre buona parte della prima riunione del nuovo consiglio comunale prevedeva degli adempimenti di rito, in questo caso espletati molto velocemente.
Dopo il giuramento, recitato indossando la fascia tricolore (con l’immancabile impasse nell’indossarla), il sindaco ha comunicato la composizione della giunta, che per i comuni al di sotto dei 3.000 abitanti prevede solo due assessori: vicesindaco è Ermanno Marchesi e assessore Laura Baruzzi, rispettando anche la parità di genere. Al momento non sono state ancora assegnate le deleghe, che in parte saranno distribuite anche ai consiglieri.
Mattei ha poi presentato le linee programmatiche, che ricalcano il programma elettorale con il quale si è presentato agli elettori, mettendo al primo posto alcuni principi che guideranno l’azione amministrativa: partecipazione, onestà e trasparenza. Ha poi elencato, in breve, alcuni ambiti d’azione nei quali intende muoversi la nuova amministrazione: dalla salvaguardia dell’ambiente alla cura dei beni pubblici, scuole e centro sportivo in testa; nuove proposte e nuovi servizi nell’ambito sociale, con un’attenzione particolare agli anziani.
Le prime deliberazioni, sulle quali il consiglio comunale è stato chiamato a votare, riguardano la nuova convenzione per la gestione associata di funzioni e servizi comunali, nell’ambito della Comunità montana, per il periodo 2018-2024, e a seguire un’altra delibera che tutti i Comuni valsabbini sono chiamati ad approvare in questi giorni, ovvero l’acquisto delle quote della società Servizi Ambiente Energia Valle Sabbia srl, l'azienda pubblica che gestirà la raccolta dei rifiuti in Valsabbia a partire dal 2018, e l’affidamento “in house” del servizio stesso.
Su questo punto il sindaco si è dilungato per spiegare come funzionerà il nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti: Provaglio ha scelto il sistema misto (decisione presa dalla precedente amministrazione), ovvero con cassonetti a calotta per l’indifferenziato e la frazione organica, e il porta a porta per carta, vetro, plastica e alluminio.
Inoltre Provaglio, con Sabbio Chiese e Barghe, costruiranno una nuova isola ecologica a Sabbio Chiese che servirà i tre Comuni.
“Su questa partita, che vedrà coinvolti tutti i 25 Comuni della Valle Sabbia – ha affermato il primo cittadino –, saranno organizzati a breve degli incontri pubblici per illustrare la nuova modalità di gestione del servizio”.
Al termine della seduta, ringraziando i cittadini per la presenza numerosa, il sindaco ha auspicato che anche nelle prossime sedute consiliari vi sia la stessa partecipazione; vista, inoltre, l’assenza di una minoranza, anche per pungolare l’amministrazione sulle questioni che riguardano la vita del paese.
