Metadone, coca e...
di Salvo Mabini
Sempre le sostanze stupefacenti protagoniste di tre distinti provvedimenti adottati in seguito alla recente attività investigativa dei carabinieri della Compagnia di Salò
Giovedì scorso un arresto, da parte dei militari del Radiomobile salodiano, è avvenuto lungo la 45Bis all’uscita per Gavardo, nei confronti di un 45enne trentino, piuttosto nervoso ad un controllo, che è stato trovato in possesso di 12 confezioni di “metadone cloridato”.
Per lui arresto convalidato e processo per direttissima.
Non di medicinale, ma di cocaina, è stato trovato invece in possesso venerdì un marocchino 46enne domiciliato in Valtenesi: per lui l’autorità giudiziaria ha scelto la denuncia a piede libero, dopo che i carabinieri di Gavardo si sono appostati per ore individuando il nascondiglio sulla Gavardina nel quale aveva occultato 11 dosi di cocaina per rifornire i suoi “clienti”.
A casa l’occorrente per lo spaccio.
Si sono invece rivolti direttamente al Questore i carabinieri di Vestone, per chiedere il provvedimento di sospensione della licenza per un bar che si affaccia lungo la 237 del Caffaro, che si è rivelato essere ritrovo di persone giudicate come pericolose, perché troppo spesso si rendono protagoniste di risse e sono dedite allo staccio di stupefacenti.
Provvedimento accordato: il locale è stato chiuso sabato scorso e così rimarrà per 10 giorni.
