Si terrà questa domenica a Prevalle, presso  la sede del locale Gruppo Alpini, con inizio alle 9, l’Assemblea sezionale dei delegati della Sezione Ana “Monte Suello” di Salò.

Nel corso della riunione il presidente Fabio Pasini darà lettura della relazione morale relativa alle attività svolte lo scorso anno delle Penne nere della sezione salodiana dell’Ana. Di seguito interverranno i vari responsabili delle attività sezionali, quindi il tesoriere e i revisori dei conti per presentare il bilancio consuntivo del 2007 e il preventivo del 2008.

La Sezione di Salò dell’Ana, cui fanno parte 58 gruppi alpini presenti nei Comuni della Valle Sabbia, da Bagolino a Prevalle, e della sponda bresciana del lago di Garda, da Limone a Sirmione, nel corso del 2007 ha proseguito le sue attività di associazione d’arma e continuato la serie di interventi di protezione civile, rivolti in modo particolare alla prevenzione.

Da anni rappresentanti della sezione vanno nelle scuole del territorio a proporre diapositive sulla flora e la fauna montana, e ad intere classi della scuola primaria è offerta l’opportunità di un’escursione di due giorni presso il rifugio di Campèi de Sìma, nel cuore del Parco Alto Garda Bresciano.

È proseguita la tracciatura di sentieri attorno al rifugio e lo stesso hanno fatto i gruppi per i sentieri presenti sul loro territorio di competenza dell’amministrazione provinciale, con la quale è stato stipulato un accordo per la manutenzione.

Non sono mancate feste per raccolta fondi da devolvere in beneficienza. Per il 2007 le ore lavorate risultano essere 52.162 e le donazioni assommano a 263.875 euro, comprendente il valore della sede di Vobano che ammonta a 100 mila euro. I principali beneficiari sono i Comuni (soprattutto per interventi ambientali), le parrocchie e gli oratori, varie associazioni, cui sovente viene prestato un supporto logistico per delle manifestazioni.

I soci alpini della Sezione “Monte Suello” di Salò dell’Associazione Nazionale Alpini alla fine del 2007 sono risultati 4.778, cui si assommano un migliaio di soci aggregate, i cosiddetti “amici degli alpini”.

Domenica a Prevalle sarà assegnato anche il premio “Italo Maroni”, a ricordo di un ex presidente, fautore della ricostruzione della sezione dopo la Seconda guerra mondiale, al gruppo che durante lo scorso anno si è particolarmente distinto per l’attività sociale. La riunione sarà preceduta dalla celebrazione di una messa alla presenza del coro Ana “Monte Suello”.