Piccoli frutti danneggiati dal gelo
di Aldo Pasquazzo

Il brusco calo delle temperature registrato nei giorni scorsi ha provocato seri danni anche alle coltivazioni di piccoli frutti nella zona di Storo


Dalle parti di Storo, in controtendenza alle previsioni, almeno nella notte ultima, in ambito dei piccoli frutti (fragole in particolare) non si riscontrano ulteriori scossoni dovuti al brusco calo della temperatura di martedì scorso. Ad Agri 90 Vigilio Giovanelli valuta la situazione sugli esiti di quella notte quando le temperature erano diminuite alla disperata.

In quelle ore il termometro dalle parti dei Grilli (zona stadio) ha raggiunto i -3,1 gradi. Statistiche alla mano, si avverte dentro il Palazzo di vetro di via Sorino, una gelata delle dimensioni molto simili si era riscontrata nel 1997.

L'ex sindaco prima di pronunciarsi, attende quanto andranno a dire i tecnici della fondazione Mach di San Michele i cui esperti tra martedì e mercoledì della prossima settimana effettueranno un accurato sopraluogo nelle campagne di Storo.

“Con questa ricognizione si andranno a verificare eventuali danni (foglie annerite) presenti alla base delle piantine flagellate dal gelo” è quanto anticipa il numero uno della coop contadina.

In un primo momento si parlava di 350 mila piantine e di 200 mila euro di danni, ma su questi riscontri è opportuno attendere esiti più certi.

“Dare cifre al momento non è opportuno, anche se da noi la stagione era avanti di qualche giorno rispetto ad altre zone. Adesso intendiamo verificare con il personale dell'ex Istituto agrario di una volta e solo allora sarà possibile pronunciarsi” aggiungono quanti ad Agri 90 collaborano al fianco del presidente.

I danni maggiori sembrano riguardare il casato degli Armanini che solitamente confluiscono alla coop di Cà Rossa qualcosa come 300 quintali di fragole e più a stagione. I titolari dell'Agritur La Polentera oltre a fragole (70 mila piantine o poco più) gestiscono anche patate. Ma al di là degli Armanini a risentire degli esiti meteo ci sono altri ancora che, seppur in minor misura, lamentano pure loro possibili danni.

In foto i fratelli Armanini al lavoro nei campi
170424_StoroFratelliArmanini1.JPG