All in
di Elio Vinati
Temperature da fine aprile accompagnate da una persistente siccità non giovano alla nostra attività alieutica. L'apertura stagionale non si è rivelata proficua a causa degli scarsi livelli del fiume
Così al primo weekend di pioggia ne ho approfittato per azzardare un'uscita su un torrente ad un’altitudine non proprio consona a inizio stagione. È la prima battuta a spinning, pertanto la sera prima mi sono assicurato che tutta l'attrezzatura fosse in ordine.
Constato subito che la portata è buona, grazie alla pioggia recente e opto per un classico rotante del nr. 3 dorato. Noto con piacere che alcune sponde conservano ancora un po' di neve regalandomi un paesaggio splendido.
L'inizio però non è dei migliori: come immaginavo le trote sono molto apatiche e ben 'piantate' sul fondo, ma non intendo demordere. Mi si presenta una bella buca, molto profonda ma anche in questo caso nulla dopo i primi lanci.
E a questo punto che decido di giocarmi tutto. Azzardo un rotante martin del nr. 15 dorato e lo lascio 'sfarfallare' sul fondo tra un masso e l'altro, col grosso rischio di incaglio. La mossa risulta vincente: una bella fario, prima attacca senza successo l'artificiale, poi si avventa con maggior decisione e la ferrata è immediata. Che emozione! Dopo un tenace combattimento posso ammirarne la stupenda livrea.
In seguito riesco ad allamare un'altra fario, ma sono convinto che la svolta della giornata è stata determinata dalla decisione di utilizzare un'esca magari non ottimale per quella tipologia di spot.
Ci saranno sicuramente altri azzardi nelle prossime uscite, scommettiamo?
