Barbara Eramo canta Emily Dickinson
di Fabio Borghese
Sabato 18 marzo alle 21, presso l'Auditorium del Comune di Roè Volciano, il concerto della cantautrice pugliese, ma romana d’adozione, con brani tratti dal suo album “Emily”
Le Associazione culturali "La rosa e la spina" di Villanuova sul Clisi e "Non solo otto marzo" di Roè Volciano propongono per questo sabato 18 marzo alle 21, presso l'Auditorium del Comune di Roè Volciano, in via Verdi, il concerto di Barbara Eramo dedicato alla scrittrice Emily Dickinson, con brani tratti dal suo album “Emily”
Queste due associazioni sostengono l'iniziativa "Brescia Pride 2017".
In questo progetto, la cantautrice ha scelto di dare voce e suono ai mondi musicali che più la ispirano creativamente, senza alcun vincolo stilistico preconcetto, rivolgendosi alla libertà poetica e immaginifica della Dickinson. Quello che emerge è un suono denso, ricco di chiaro scuri con aperture post rock, spaziosità sperimentali e rarefatte.
«Un giorno – racconta la cantautrice – ho comprato un libro di poesie di Emily Dickinson, per curiosità: “Le stanze di alabastro”, non avevo mai letto nulla di suo. Da quel momento per qualche inconsapevole ragione l'ho sempre portato in giro con me nei vari spostamenti di case e città, il libro in un braccio e la mia Babette nell'altro. Poi mi accorsi che quando avevo un'idea musicale in testa aggiungendo le sue parole si completava, coinvolgendomi in una nuova ispirazione. Le poesie si sono rivelate nella musica e viceversa... a volte ho avuto la concreta sensazione che fosse lei, Emily a guidarmi! Suggerendomi anche l'ambientazione sonora, gli strumenti, il colore dei suoni. Naturalmente so di esser stata travolta della "piena" suggestione poetica. Emily ha il potere, per lo meno con me, di parlare alla testa che è cuore e alla pancia, contemporaneamente».
“Emily” è un disco autoprodotto e realizzato attraverso il crowdfunding.
In “Emily”, impareggiabile alleato creativo è Stefano Saletti, coarrangiatore/produttore del disco, fautore di preziose intuizioni sonore nonché esecutore di quasi tutte le parti strumentali, con il quale Barbara ha creato l’etichetta “Cat ‘n’ Mouse Factory“, un laboratorio “artigianale” di nuove produzioni artistiche.
