Gatti avvelenati
di Aldo Pasquazzo

Ritrovati privi di vita nel giro di poco tempo dai proprietari nella stessa zona di Storo. La causa confermata dai veterinari



Al momento dalle parti di Via Garibaldi, nella zona di Storo, di gatti morti avvelenati risulterebbero essere almeno due. Sono stati rinvenuti privi di vita dopo che mancavano da alcune ore. Ambedue erano accasati nella medesima zona, il che fa supporre che la causa potrebbe essere sempre la stessa.

Da quanto risulta almeno fino a questo momento, di tali spiacevoli inconvenienti non è stata sporta alcuna denuncia né ai carabinieri né al corpo di polizia locale del Chiese. Una procedura che comunque potrebbe anche essere espletata già nelle prossime ore.

"Situazioni come queste addolorano anche se si tratta di animali domestici", risponde una delle due proprietarie che al suo gatto era molto affezionata.
"Il più delle volte si tratta di animali che si spostano da una parte all'altra senza creare danni. Potrebbero anche varcare recinzioni o confini, ma non per questo vanno trattati in quel modo", torna a dire la signora che non sa capacitarsi anche perché non ha mai avuto problemi con il vicinato.

Gli interessati, che per ora non intendono apparire, sono amareggiati. Da un primo esame espletato su una delle carcasse, i veterinari avrebbero convenuto che si potrebbe effettivamente trattare di avvelenamento.

Potrebbe trattarsi di qualche persona a cui i gatti creano fastidio, oppure altri a cui il micio proprio non piace o che magari invade parte di proprietà o giardino ma senza procurare danni.

Stessa cosa era accaduta tempo fa anche a Condino, dove lungo via Sassolo di gatti morti se n'erano rinvenuti più di uno. Poi in quel caso si erano mobilitati i carabinieri che a loro volta erano riusciti ad arginare il fenomeno.

I militari nei consueti giri anche notturni avevano molto probabilmente finito per mettere in guardia coloro che lungo quella parte di paese si divertivano a causarne prima sparizione e poi il decesso.

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