Scoperta una dinastia di stampatori di Lonato
di A cura della classe 3AL

Su sollecitazione del professor Severino Bertini, ricercatore ed insegnante di storia e filosofia al Liceo, le classi 3AL e 5AL dell’Istituto Perlasca hanno effettuato una ricerca sugli stampatori valsabbini e bresciani all’Archivio di Stato di Venezia, dove hanno scoperto alcuni documenti inediti


Questi riguardavano i Rampazzetto, prestigiosa dinastia di stampatori che avevano origini lonatesi.

Francesco, il capostipite
, iniziò la sua attività nel 1540 a Venezia.
Tutte le mattine usciva dalla sua casa in S. Giovanni Novo per recarsi nella sua officina situata in Calle delle Rasse, una via che si trova nei pressi del Palazzo Ducale.

Ebbe contatti con le più importanti personalità dell’epoca come Francesco Sansovino, Girolamo Rosselli e Girolamo Benzoni, dei quali pubblicò molte opere.
Ebbe anche il privilegio di stampare in esclusiva i provvedimenti delle maggiori magistrature veneziane.

Stimato ed apprezzato dai suoi colleghi, ricoprì all’interno dell’Arte degli Stampatori e dei Librai molte importanti cariche fino ad essere eletto priore nel 1572.
La sua vita si concluse prematuramente nel 1576, quando morì a soli 56 anni a causa della peste.

Suo figlio, Giovanni Antonio, che si era sposato a Lonato con Marta Resini, continuò l’attività con successo, ereditando dal padre il titolo di Stampatore Ducale.
Anche Giovanni Antonio ebbe dei problemi con l’inquisizione, come il capostipite Francesco: fu processato e finì in carcere per cinque giorni per aver stampato un opuscolo senza l’autorizzazione dei superiori.

Il fascicolo processuale, depositato nell’Archivio di Stato di Venezia nel fondo Savi dell’Eresia, è stato portato per la prima volta alla luce dagli alunni del Liceo.
Gli stessi, dopo averlo studiato, hanno pubblicato, sulla rivista dei bibliofili bresciani «Misinta», un articolo per comunicare i risultati della ricerca.

La stretta collaborazione tra l’Istituto «G. Perlasca» e l’Associazione Bernardino Misinta, sarà sancita da una conferenza alla quale presenzierà il professor Gianfranco Petrella, che parlerà della stampa bresciana da Tommaso Ferrando ai Nicolini da Sabbio. 

Questa conferenza sarà aperta al pubblico e si terrà il 16 Febbraio presso l’Aula Magna dell’Istituto Polivalente di Idro.

A cura della classe 3AL
 
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