Parete in sicurezza
di Ubaldo Vallini

Individuata la soluzione per mettere in sicurezza la parete del monte Cingolo a Vobarno, teatro nei mesi scorsi di una spettacolare frana


Non sarà un “vallo”, ma reti speciali monitorate col sistema in uso alle ferrovie, a dare maggior sicurezza a chi transita in auto o a piedi nei pressi della località “Roccia” e lungo la strada che sale a Teglie, frazione di Vobarno.

La zona era stata teatro di una spettacolare frana, con la caduta di massi dal monte Cingolo alcuni dei quali misuravano più di tre metri cubi, ai primi di febbraio dello scorso anno. Per pura fortuna nessuno ci è rimasto sotto. Uno di questi macigni aveva anche attraversato d’un balzo Provinciale e seriola sfondando la parete della Valsir e rotolando fin dentro i reparti.

Dopo l’iniziale chiusura totale del traffico, Comune e azienda interessata hanno sostenuto le spese per l’edificazione di un vallo a protezione della fabbrica, un accurato “disgaggio” dei punti di distacco delle rocce ed posizionamento di alcune reti paramassi. Interventi che dopo alcune settimane hanno permesso la riapertura della strada, senza però risolvere il problema nel suo complesso, che richiederebbe un investimento di circa quattro milioni di euro. 950 mila euro ce li ha messi la Regione ed i tecnici si sono messi all’opera per scegliere la soluzione migliore.

Dall’iniziale ipotesi di realizzare un altro vallo, che avrebbe avuto il pregio di non richiedere manutenzione, ma non garantiva adeguata protezione dai massi più grossi, si è passati al posizionamento di altre reti speciali a diverse quote, su indicazione di uno studio geologico spezzino con vasta esperienza in interventi sulle rocce liguri. Reti che saranno dotate di sensori in grado di attivare alcuni dispositivi semaforici.

E come accade sulle linee ferroviarie, è previsto anche un circuito in grado di segnalare eventuali guasti o interruzioni di linea, per evitare che un cavo che si rompe o che magari viene rosicchiato da un roditore, possa impedire il funzionamento, quando serve, di un complesso sistema di sicurezza. Tempi burocratici permettendo, il via ai lavori è previsto per la tarda primavera.
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