«E quindi», il primo romanzo di Lanfranco Schuhmann
di c.f.

Per la serie “Incontro con l’autore”, questo sabato 21 gennaio presso la biblioteca di Muscoline l’artista friulano trasferitosi sul Garda presenta la sua prima fatica letteraria


Primo appuntamento dell'anno per “Incontro con l'autore” questo sabato 21 gennaio, alle 17, presso la biblioteca di Muscoline. Ospite della rassegna sarà Lanfranco Schuhmann che presenterà il suo romanzo d'esordio “E quindi”, pubblicato da Robin nella collana Robin&sons.

L’evento, a ingresso libero, è realizzato in collaborazione con la Libreria Bacco e il Festival Giallo Garda, e sarà moderato da Laura Marsadri.

“E quindi” narra la storia di un gruppo di amici pressoché coetanei - sui venti, venticinque anni - che si affacciano come meglio possono a quella vita che gli adulti si ostinano a considerare vera senza tema di smentita. Protagonisti sono personaggi tra i più disparati e disperati: in ordine sparso un Lele sgrammaticato, una Franci di fronte a mille caramelle, una Zsuzsanna amante dell'alcol, un Samo campione di problem solving, un analista che a sua volta avrebbe bisogno di un analista... E tutti questi personaggi, assieme ad altri, ruotano, più o meno a loro insaputa, attorno a un quadro che a sua volta ruota su sé stesso.

Lanfranco Schuhmann è nato a Udine nel 1961. A diciannove anni consegue controvoglia il diploma di Perito Meccanico e successivamente si trasferisce a Milano per lavoro. Qui entra in contatto con il mondo dell'arte, a cui si dedica anima e corpo per una decina d'anni, realizzando quadri e partecipando a mostre in Italia e all'estero. Dopo il suo matrimonio, a trentatré anni si trasferisce sul Lago di Garda. Ha collaborato con diverse case editrici in qualità di disegnatore e adesso scrive libri. Con il romanzo "E quindi," è alla sua prima esperienza letteraria.
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