Guasto alla rete idrica nella notte a Darzo
di Aldo Pasquazzo

L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e la cantieristica oltre ad un'impresa hanno prima tamponato la perdita d’acqua che con le temperature di questi giorni si sarebbe trasformata in una lastra di ghiaccio


Ieri i manutentori dell'impresa Mauro Salvadori di Lodrone hanno lavorato per più ore al fine di ripristinare un guasto che si era verificato nel corso della notte lungo una parte della rete idrica di Darzo.

L'inconveniente riguardava quella zona di paese adiacente la parte sottostante la chiesa dove verso l'una di notte si era notata una notevole quantità d’acqua sgorgare da un tombino. Nella circostanza sono stati allertati da subito i tecnici della cantieristica e gli stessi vigili del fuoco che a loro volta hanno disposto il da farsi.

"L'intervento - riferisce Mauro Salvadori dell'omonima impresa - si rifaceva ad una perdita dovuta alla creazione di un foro all'altezza di un tubo interrato per circa un metro. Al momento, con l'ausilio di una pala meccanica, abbiamo creato un'apertura al sotto suolo in modo da poter arginare la fessura in maniera provvisoria mentre nella giornata di oggi, lunedì, contiamo di ultimare l'intervento in maniera definitiva".

Altro disagio, sempre legato alla medesima questione, era dovuto alla temperatura rigida che quasi in tempo reale trasformava sia fuoriuscita di liquido in una pellicola di ghiaccio sia lungo il marciapiede che verso la strada.

"Effettivamente - aggiunge il sindaco Luca Turinelli - dobbiamo riconoscere che tutti hanno fatto la loro parte intervenendo in maniera mirata e da subito. La prima cosa da farsi era quella di individuare la ragione della perdita e poi intervenire in modo da evitare che acqua e ghiaccio si propagassero in modo da evitare pericoli sia ai pedoni che alle auto di transito. Comunque stamane, lunedì, assieme al presidente del consiglio comunale Amgelo Rasi, che tra l'altro è il responsabile di cantiere, si procederà di buon'ora in modo da consentire all'impresa di completare l'intervento e quindi di superare ogni altro inconveniente".
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