Bloccato sul ponte

di red.

Questa volta, ad infilarsi nella stretta via che da Roè Volciano porta a Pompegnino di Vobarno, è stato un "Tir" austriaco

L'incauta manova, nonostante i cartelli esplicativi siano ben visibili, è stata effettuata oggi poco dopo mezzogiorno.
Ora che sono quasi le ore 16 ancora la situazione non è stata risolta, nonostrante il tempestivo intervento da parte dei vigili (quelli dell'Aggregazione valsabbina e quelli di Vobarno) e da parte della ditta salodiana attrezzata per la rimozione di questo genere di ostacolo.

Il "bilico" austiaco in questione, infatti, è riuscito a superare il primo ponte con le spalle di cemento, infilandosi e poi "piegandosi" senza più riuscire a muoversi nel secondo, quello in ferro che oltrepassa il greto del fiume Chiese e che separa il territorio di Roè Volciano da quello di Vobarno.

Va da sè che questa situazione è in qualche modo "figlia" della chiusura delle gallerie sulla tangenziale: gli autisti dei mezzi pesanti, soprattutto gli stranieri, si affidano al navigatore per trovare una strada alternativa e finiscono per imbottigliarsi su queste vie assolutamente inadeguate alla bisogna.

E questa volta non si possono addossare "colpe" alla mancanza di una segnaletica adeguata.