Rogo per il malfunzionamento di una canna fumaria
di Aldo Pasquazzo
Il cattivo funzionamento di una canna fumaria ha provocato ieri mattina diversi danni all'interno di alcuni vani dislocati in un edificio di Castel Condino
Fuliggine e fuoco hanno intaccato alcune travi tant'è che i vigili del fuoco hanno dovuto creare un varco nel soffitto per circoscrivere il rogo che rischiava di invadere l'appartamento.
Erano circa le 6,30 quando i coniugi che abitano nell'appartamenteo, al risveglio, si sono resi conto di quanto stava avvenendo. Dentro i locali odore di fumo e il calore che si stava sprigionando in maniera massiccia. È bastato poco alla coppie per uscire e allertare l'arrivo dei pompieri che in meno di dieci minuti erano già sul posto dotati di schiumogeni.
Ivan Pozzi, vice sindaco e vice comandante dei volontari di Castel Condino: "L'intervento che ha visto impegnati per più ore una decina di uomini si stava diffondendo all'interno di una soletta per cui abbiamo dovuto aprire un varco nel soffitto attraverso il quale arginare il fuoco. Successivamente, con l'ausilio di una telecamera prestata dai colleghi di Condino, è stato possibile visionare l'interno della canna fumaria. La ricognizione ci ha consentito di individuare e intervenire su alcune travi che oramai si stavano rosolando".
Una volta espletate le necessarie procedure e garantire la messa in sicurezza dei locali, non è rimasto altro che isolare il locale dal resto dell'appartamento.
In foto un'immagine di repertorio
