«Donna non rieducabile»
di Davide Vedovelli

Ottavia Piccolo sabato sul palco del teatro Corallo a Villanuova sul Clisi interpreta Anna Politkovskaja, la giornalista russa uccisa per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportage dalla Cecenia e per le sue critiche a Putin


Dopo lo spettacolo con Gianantonio Stella
, Eticafestival porta a Villanuova sul Clisi, all’interno del percorso Altrisguardi, “Donna non rieducabile”, lo spettacolo teatrale con Ottavia Piccolo per la regia di Silvano Piccardi.

Al Teatro Corallo di Villanuova sul Clisi, sabato 5 novembre alle 20.30, andrà in scena il testo di Stefano Massini, direttore del Piccolo di Milano e autore di “7 minuti”, diventato un film nel quale Ottavia Piccolo interpreta Bianca, la protagonista principale.

“Donna non rieducabile” è l’adattamento in forma teatrale di brani autobiografici e articoli di Anna Politkovskaja, la giornalista trovata morta il 7 ottobre 2006 nell’androne della sua casa moscovita, uccisa da quattro colpi di arma da fuoco per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi reportage dalla Cecenia e per le sue critiche al presidente Vladimir Putin.

Lo spettacolo è un piccolo grande “caso” della scena teatrale italiana, in cui Ottavia Piccolo dà voce allo smarrimento, all’orrore, alla dignità e anche all’ironia di questa donna indifesa e tenace, con il rigore e l’intensa partecipazione di un’attrice che in quei valori di libertà si identifica fino in fondo. Ma è anche un’occasione per riflettere sull’etica della professione giornalistica e sull’assunzione di responsabilità. Atteggiamento che costò la vita alla Politkovskaja la quale aveva utilizzato il suo sguardo aperto, lontano da ogni qualsiasi forma di compromesso, su quanto avveniva nel suo paese.

La vita di Anna è diventata pertanto simbolo di tutte quelle bocche messe a tacere e di quelle menti oneste ritenute ostili da sistemi politici antidemocratici e violenti.

Spettacolo inserito in ALTRISGUARDI Teatro in Val Sabbia- Biglietti: intero € 10,00 – ridotto € 8,00 in vendita presso la biglietteria del Teatro dalle ore 20 del giorno dello spettacolo - Prenotazioni: Biblioteca Comunale di Villanuova sul Clisi biblioteca@comune.villanuova-sul-clisi.bs.it 0365.371758 o 348.1523345.


Ottavia Piccolo
Nata a Bolzano nel 1949, inizia giovanissima a calcare il palcoscenico e gli schermi televisivi. Anche l'esordio cinematografico è importante ne Il Gattopardo di Luchino Visconti (1963). Nel 1964 conosce Giorgio Strehler, che la dirige ne Le baruffe chiozzotte e più tardi nel Re Lear . Altri suoi maestri saranno per il teatro Luca Ronconi e per il cinema Mauro Bolognini. In Metello la sua prova fu tale da meritare il Prix d'interprétation féminine al Festival di Cannes 1970, il Nastro d'Argento alla migliore attrice protagonista, un David Speciale ai David di Donatello 1970 e un Globo d'oro alla miglior attrice rivelazione. Questo successo farà sì che l'attrice venga adottata dal cinema francese: sarà diretta, fra gli altri, da Claude Sautet e Pierre Granier-Deferre. Dalla metà degli anni Settanta si concentra soprattutto sul teatro di Shakespeare, Pirandello, Alfieri e Hofmannsthal; diventerà poi più nota al grande pubblico per l'apparizione in numerosi sceneggiati televisivi, soprattutto tratti da testi classici della letteratura. Nel 1987 torna a recitare al cinema con La famiglia di Ettore Scola (premio Nastro d'argento) e con Da grande di Franco Amurri. Negli anni novanta torna attiva in televisione pur continuando a lavorare in teatro e nel cinema. 
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