Decoro urbano, alcol da asporto vietato di sera
di c.f.

Per venire incontro alle richieste dei residenti del centro storico, sono state introdotte nel regolamento di polizia municipale nuove norme restrittive in merito alla vendita di bevande alcoliche e decoro urbano


Rumori molesti e schiamazzi fino a tarda notte hanno portato i residenti del centro storico di Gavardo a presentare reclami ed esposti all’amministrazione comunale . Per cercare di risolvere la situazione, che fa riscontrare anche rifiuti abbandonati per le strade, il comune ha deciso di vietare la vendita di alcolici da asporto dalle 20.30 alle 7 del giorno seguente, imitando l’ordinanza imposta al quartiere del Carmine a Brescia.

Decidere fasce orarie di chiusura per gli esercizi pubblici, commerciali, artigianali e di servizio rientra nei poteri del sindaco, in modo da garantire la sicurezza, l’ordine e la tutela dei residenti. Sarà quindi vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche e cibo o bevande in contenuti di vetro, carta, cartone, plastica e metallo, compresi i distributori automatici, fatta eccezione per quelli di acqua e latte. Chi violerà tale disposizione potrà incorrere ad una multa fino a 1.000 euro.

Ma le nuove norme approvate dal Consiglio comunale contengono anche provvedimenti per la salvaguardia del Decoro urbano. «I proprietari dei fabbricati le cui facciate prospettano su vie e piazze – recita uno degli articoli approvati dal Consiglio - devono tinteggiarle e mantenerle in buono stato. Il responsabile comunale del settore può ordinare interventi di ripristino e, in caso di inerzia del proprietario, eseguirli a spese del proprietario stesso».

Infine, il regolamento si occupa dell’arredo esterno. La collocazione di tavolini, sedie, ombrelloni, tende, vasi e fioriere in aree del centro storico in uso alla clientela di pubblici esercizi «è soggetta al parere preventivo e vincolante degli uffici municipali», con «l’obbligo di una puntuale manutenzione».
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