885 mila euro, da spendere per... risparmiare
di Val.

E' quanto è stato assegnato a cinque piccoli Comuni valsabbini che hanno partecipato ad un bando regionale. Quattro di questi progetti sono della ESCo Servizi Energia Valle Sabbia, società pubblica della Comunità montana


Edifici rispamiosi perché meglio protetti dalle escursioni termiche.
Col bando regionale per l’efficientamento energetico, anche in Valle Sabbia arrivano i contributi per sistemare alcuni stabili di uso pubblico.
Per il momento nei Comuni al di sotto dei mille abitanti.

Premiati in questa tornata i progetti di Anfo, Capovalle, Pertica Bassa e Treviso Bresciano grazie alla società ESCo “Servizi Energia Valle Sabbia srl”, costola della Comunità montana.
A questi si aggiunge anche Lavenone, che però ha fatto tutto da solo.

In tutto 885 mila euro.
Il bando è in pratica lo stesso che a marzo di quest’anno è stato attivato con un “click day” e che in Valle Sabbia aveva premiato solo Mura.
Scelta, quella del “click day, che aveva creato non pochi mal di pancia, fra coloro che reputano assurdo premiare dei progetti sono perché sono riusciti prima di altri ad essere inviati al cervellone centrale, senza controllarne minimamente la qualità.

Ecco dunque la riapertura del bando con metodi più tradizionali di scelta, per indicare quali Comuni avranno la possibilità di sistemare uno stabile con cappotto e nuovi infissi, in alcuni casi anche sostituendo la caldaia.

Scorrendo l’elenco dei progetti troviamo al secondo posto in classifica generale con 38,57 punti Capovalle, che con 216 mila euro interverrà sulle scuole elementari.

37,17 punti li ha rimediati Anfo che con 135mila euro sistemerà Municipio e scuola dell’Infanzia, nello stesso stabile.

Con 36,80 punto c’è Pertica Bassa che ha ottenuto 158mila euro per porre rimedio alle dispersioni energetiche della scuola primaria di Ono Degno.

Al quarto fra i valsabbini, con 31,36 punti, c’è Treviso Bresciano al quale sono stati assegnati 177mila euro per l’edificio delle Primarie.

Penultimo degli ammessi a finanziamento, col punteggio di 23,92, è Lavenone al quale sono stati assegnati 198 mila euro per la sistemazione del municipio.

«Il lavoro di Servizi Energia Valle Sabbia è stato quello prima di tutto di raccogliere presso i Comuni i dati su tutti gli edifici ad uso pubblico, per poi passare alla fase di progettazione, dando priorità a quegli edifici nei quali gli interventi di efficientamento erano in grado di portare maggiori benefici alle casse comunali» ha detto l’amministratore unico della ESCo Valter Paoli.

Tutto per essere pronti quando è uscito il bando.
Analoga operazione è in itinere per quanto riguarda i Comuni valsabbini con più di 5mila abitanti, in attesa di apposito bando.

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