Il Palio di Mura è stato vinto quest'anno dalla contrada dai colori bianco/azzurri composta dalle vie Massimo e Garibaldi. Il lungo digiuno del Bronx. VIDEO
L’asinello bigio meno recalcitrante degli altri, coi colori della contrada dei Pellicani e montato da Cristian Facchetti, è il vincitore del palio dell’Assunta di Mura Savallo per l’edizione del 2016.
La vittoria è arrivata al termine di otto giri durante i quali gli animali sono stati persuasi a correre (si fa per dire) solo con l’utilizzo della voce.
Al massimo qualche colpetto delicato ai fianchi.
Lo imponeva un ferreo regolamento che sarà pure politicamente corretto, ma ha smorzato ogni velleità dei fantini, coi somarelli che di fatto hanno fatto di testa loro, qualcuno per alcuni tratti tornandosene persino indietro.
Insomma tutto da ridere il palio del Savallese, come del resto dovrebbe essere.
Vero anche che a sorridere proprio non ci sono riusciti gli abitanti della contrada del “Bronx”, a digiuno di affermazioni da una decina di anni almeno.
Ad ogni modo sono stati i colori bianco/azzurri dei Pellicani a festeggiare alla fine, meritandosi il possesso per un anno del palio, un drappo realizzato anni orsono da Danilo Bertelli, artista locale.
La gara degli asini è però stata solo il momento clou del Ferragosto murense di quest’anno, concluso come al solito con lo spettacolo pirotecnico di lunedì sera, osservato con ammirazione da decine di migliaia di persone salite apposta a Mura, ma anche da tutti gli scorci strategici del Savallese (come la strada che da Casto porta a Bione).
Il sabato è stato dedicato allo spettacolare “freestyle” di motocross, il lunedì prima del palio ai voli panoramici con elicottero sulla Corna di Savallo, al lancio dei paracadutisti, alla sfilata delle contrade in costume medievale, ai tradizionali giochi in campo, aspettando gli asini.
Per non parlare degli spettacoli, dei momenti dedicati allo sport o allo stare insieme in allegria, senza tralasciare la gastronomia sopraffina.
Insomma, si può dire senza timore di smentita che anche l’edizione 2016 della manifestazione di Mura è andata agli archivi nel migliore dei modi.
