Boom di stranieri sul Garda
di Cesare Fumana

Il più grande lago italiano sta registrando un incremento di presenze di turisti stranieri, merito di campagna promozionale specie nei paesi del Nord Europa a cui si unisce l’instabilità della fascia bassa del Mediterraneo


“Un’estate così non ce la ricordiamo da parecchi anni”. Sono soddisfatti gli operatori turistici per come sta andando la stagione estiva sulle rive del Benaco. Basta passeggiare per le principali località turistiche per accorgersene. Salò, Desenzano, i campeggi della Valtenesi sono presi d’assalto in questi giorni.

Ai turisti stranieri, si unisce anche un aumento della presenza di italiani che, complice il bel tempo, scelgono il Garda come meta dove trascorrere il Ferragosto.

Ferragosto è il culmine dell’estate. Ma già i mesi di giugno e luglio sono andati a gonfie vele. Come sempre la presenza più numerosa è quella dei tedeschi, da sempre affezionati al nostro lago, ma si scorgono anche tante auto targate Olanda, Belgio, Austria.

La zona del Garda offre molto in termini turistici: oltre al lago ci sono i parchi divertimento, l’offerta d’intrattenimento culturale è ampia, fra festival, rassegne musicali, e poco distante c’è anche l’Arena con l’apprezzato festival operistico.

Dati precisi ancora non ci sono, ma i consorzi turistici del Garda stanno registrando considerevoli incrementi.
“La stagione – commentano gli operatori - è partita bene e si conferma molto buona, con una parte di merito dovuta senz’altro alla fascia bassa del mediterraneo, resa più difficile ai flussi turistici. Mi riferisco a Paesi quali Egitto, Libia, Marocco, Turchia … fino a poco tempo fa mete certe del turismo ma che attualmente vivono una situazione politica difficile. Oltremodo i consorzi ufficiali di promozione del Garda hanno investito molto nella comunicazione verso i Paesi oltre confine esaltando ancor più le eccellenze italiane. In questa situazione l’Italia torna prepotentemente alla ribalta quale Paese ambito dal turista straniero, soprattutto da quello del Nord-Europa.  Non abbiamo ancora i numeri a supporto ma la percezione generale è comunque quella di un aumento del turismo 2016 rispetto a quello dello scorso anno”.

L’instabilità di alcuni Paesi, che fino a qualche anno fa erano meta di importanti flussi turistici, ha fatto scegliere in molti casi l’Italia, considerato un Paese più sicuro. Anche questo fattore sta influendo sull’aumento di turisti in tutta Italia.
160815_Salo_lungolago_sera.jpg 160815_Salo_lungolago_sera.jpg