Il gemellaggio per rilanciare l'appartenenza europea
di Cesare Fumana

Assume nuovi significati quest’anno il viaggio in Francia, a Trébeurden, dei cittadini villanovesi: un’occasione per rilanciare dal basso lo spirito europeo


Saranno una trentina i villanovesi in partenza sabato 13 agosto per il viaggio che li farà incontrare per la sedicesima volta con gli abitanti di Trébeurden, la cittadina bretone, sulla costa dell’Atlantico, con i quali sono gemellati dal 2000.

Fra loro ci sarà anche il sindaco Michele Zanardi, che motiva la sua presenza spiegando le ragioni del gemellaggio con il paese d'oltralpe

«Non si tratta solo di una semplice gita – precisa il primo cittadino –: si tratta anche rilanciare e di rafforzare lo spirito del gemellaggio che è quello di unire i popoli europei.
A maggior ragione dopo la Brexit, queste iniziative, sulle quali negli anni scorsi l'Unione Europea ha investito, servono per rilanciare dal basso il progetto europeo. Noi ci crediamo, per questo questa iniziativa nel nostro paese è coltivata da un po' di anni».

«Non nego – prosegue ancora Zanardi – che ci sia stato qualcuno che ha rinunciato per paura al viaggio in Francia, dopo i tragici fatti che hanno colpito il paese d’Oltralpe, ma prendervi parte è una dimostrazione che non ci facciamo sopraffare dalla paura, che è quello che i terroristi vorrebbero».

I villanovesi saranno ospiti delle famiglie francesi, che ricambieranno l’ospitalità ricevuta l’anno scorso, con le quali in molti casi si sono stretti rapporti di vera amicizia.

Il gruppo impiegherà alcuni giorni per attraversare la Francia, durante i quali saranno effettuate diverse tappe di visita a città e a monumenti. Si comincerà da Lione, dal Monastero reale di Brou nella città di Bourg-en-Bresse, dall’Hotel-Dieu nella città di Beaune, per arrivare alla cattedrale di Saint Etienne a Sens, per effettuare poi il tour della città di Parigi con Montmartre, gli interni del teatro dell’Opera e la salita in notturna alla tour Eiffel.

Il viaggio, che vuole essere anche occasione di arricchimento culturale, comprenderà anche la visita al castello di Maintenon, alla cattedrale di Saint Julienne e al centro storico di Le Mans dove, durante le prime ore di buio si assisterà alla “Notte delle Chimere”. Infine, prima di incontrare gli amici di Trebeurden, si visiteranno i castelli bretoni di Vitré e di Fougeres.

Sulla via del ritorno la comitiva avrà la possibilità di arricchirsi ancora culturalmente con la visita al castello di Le Lude e dopo l’ultima tappa a Montlucon rientrerà a Villanuova martedì 23 agosto.
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