Conferenza delle Alpi: trampolino per il futuro valsabbino.
Una decina di giorni fa - organizzato da Valle Futura in collaborazione con Vallesabbianews - ha avuto luogo al Polivalente di Idro un incontro in cui si è parlato della Conferenza delle Alpi. VIDEO



L'occasione è stata buona per fare diversi ragionamenti sul contesto in cui la Valle Sabbia si muove e si muoverà nel primo secolo del terzo millennio.

L'incontro nasce però da un percorso molto più ampio e interessante, che qui vorrei abbozzare: la nostra valle è un territorio delicato, bellissimo e pieno di risorse.
Esso è suo malgrado inserito nelle vicende italiane ed europee, così fragili negli ultimi anni, improntate da un lato ai processi di globalizzazione e dall'altro di lotta al terrorismo. In queste dinamiche così complesse diventa difficile, se non si è adeguatamente propositivi, riuscire a ritagliarsi uno spazio di attenzione capace di garantire in qualche modo gli interessi della propria comunità.

È da questo spunto, il poter governare i processi di cambiamento, nei limiti del possibile, piuttosto che subirli passivamente, che nasce l'idea di far conoscere l'esistenza della Conferenza delle Alpi, organizzazione internazionale che abbraccia l'intero arco orografico alpino con la partecipazione di ben otto paesi europei.

Presente da undici anni, è stata in grado di studiare fenomeni rilevanti per la vita montana e di aver suggerito soluzioni sostenibili, utili anche per chi, come la Valle Sabbia, ha bisogno di dare un indirizzo pratico e solutivo alle annose problematiche che la interessano.
Lo spopolamento, la gestione delle acque, l'accesso ai finanziamenti europei legati alla montagna sono solo alcuni degli argomenti trattati nel convegno di Idro e hanno significato il poter conseguire da subito un risultato importante: la consapevolezza che anche in Valle Sabbia la sostenibilità di soluzioni praticate già altrove è possibile.

Le soluzioni passano però da capacità progettuale
, non nuova in valle, basti pensare alla realizzazione della banda ultra-larga e da capacità di aggregazione.
Su questo secondo punto quando i temi in campo non hanno una immediata e lineare percezione di concreto e diretto miglioramento economico non riescono a riunire ad aggregare le forze necessarie. Si tratta spesso dei temi inerenti agli aspetti culturali oppure la cui complessità allontana piuttosto che interessare.

È su questo frangente che Valle Futura, associazione culturale che sta sorgendo in Valle Sabbia proprio con il primo convegno sulla Conferenza delle Alpi, si propone di intervenire.
Elaborare idee e progetti da suggerire a chi prende decisioni importanti per la valle, allo scopo di contribuire al miglioramento della comunità rafforzando il senso di comune di appartenenza, attivando percorsi integrati di formazione umana per una cittadinanza e leadership responsabili, diffondendo conoscenze specialistiche e interdisciplinari e promuovendo, in chiave sistemica, proposte di intervento e azioni mirate sul campo.

A questo fine l'apertura alla partecipazione sarà ampia e tenderà a voler coinvolgere quelle persone che da tempo sentono il desiderio di proporre idee per il futuro del nostro bellissimo territorio.
Quella della Conferenza delle Alpi è dunque stata un'occasione plurima: far conoscere un'opportunità seria e concreta per il futuro della Valle Sabbia e mettere alla prova la capacità propositiva di Valle Futura. Grazie a Vallesabbianews siamo riusciti a chiudere il cerchio con la presentazione di entrambi questi aspetti.

In attesa della prossima occasione ringraziamo tutti i numerosi partecipanti.

Valle Futura

Con le immagini del "nostro" Armando Ponchiardi, Teletutto ha realizzato questo servizio.



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