Pioggia di fondi ai Comuni di confine
di Cesare Fumana

Viabilità, riqualificazione urbana, ristrutturazione di edifici pubblici fra i progetti finanziati dal Fondo Comuni Confinanti per Bagolino, Idro, Anfo con l’aggiunta del tunnel per la Valvestino


Una consistente pioggia di contributi è in arrivo nelle casse dei Comuni valsabbini confinanti con il Trentino.

Il Comitato paritetico per la gestione del Fondo Comuni Confinanti (ex Odi) ha approvato nella riunione di lunedì la graduatoria definitiva dei progetti comunali, liberando risorse per complessivi 39 milioni di euro, di cui quasi 13 finanzieranno i progetti dei comuni bresciani. «Tutti i progetti presentati dai Comuni hanno ottenuto il punteggio minimo richiesto, quindi hanno avuto il via libera del Comitato», spiega il presidente Roger De Menech.

Il bando era riferito agli anni 2015 e 2016. «Alcuni Comuni – precisa il presidente –, hanno rinunciato alla loro quota annuale di 500 mila euro, chiedendo di farla confluire nei progetti strategici, in quanto ritenuti più urgenti o più importanti». Ed è il caso anche di Bagolino e Idro.

Nel dettaglio, a Bagolino 500mila euro serviranno per un progetto di riqualificazione e valorizzazione dei percorsi storici nel centro storico del capoluogo; altri 500mila saranno impiegato per l’efficientamento energetico, la messa a norma e la riqualificazione dell’edificio comunale di Ponte Caffaro, “con predisposizioni strutturali per realizzazione futura smart city”.

Per quanto riguarda la fetta più imponente delle risorse, 3,2 milioni sono stanziati ancora su Bagolino per mettere in sicurezza la strada verso il Maniva e 400 mila per due rotonde sulla tangenziale.

Per Idro sono stati stanziati un milione di euro per la ristrutturazione della sede comunale, con abbattimento barriere architettoniche, miglioramento sismico e riqualificazione energetica, con l’aggiunta dell’allestimento dell’ufficio turistico, la sistemazione dell’Ufficio postale e della biblioteca con un centro culturale.

Idro incasserà altri 4 milioni 500mila euro
(1 milione sarà a carico della Provincia di Brescia), per il rifacimento del nuovo ingresso del paese.

Un milione è destinato alla continuazione dei restauri e valorizzazione della Rocca di Anfo e 608 mila come ultima tranche per il tunnel della Valvestino con cui collegare l’alto Garda bresciano al Trentino tramite le valli Giudicarie. Per questo progetto l’investimento totale è di 32,4 milioni (14 milioni finanziati dal Trentino) per realizzare una via di accesso alternativa. I lavori di scavo potrebbero iniziare entro il 2016 o nella primavera del 2017.
120805bagolinoveduta.jpg 120805bagolinoveduta.jpg