Una nuova stagione per la banda cittadina salodiana
di Redazione

Un fine maggio inteso che culminerà nel tradizionale Concerto per la Festa della Repubblica questo giovedì 2 giugno per le due realtà musicali “maggiori” che fanno gloriosa Banda Cittadina di Salò: la junior Band e l’Orchestra di Fiati



Anche quest'anno la scuola di Musica Lucia Bolleri, dell'Associazione Banda Cittadina di Salò, ha chiuso l'anno scolastico con una giornata esemplare, intitolata "Musica in Onda" e tutta dedicata all'armonia e al divertimento. Sabato 28 maggio presso la Sala dei Provveditori, i ragazzi (dai più piccoli ai più grandi) hanno dato vita a vere e proprie esibizioni dal notevole livello culturale (da Mozart a Rota, passando per Gershwin) accompagnate da brevi filmati introduttivi che hanno illustrato non solo il percorso musicale degli allievi, ma anche l'intento educativo ed aggregativo dell'Associazione stessa, che nella Scuola di Musica trova le radici grazie alle quali rinnovarsi e crescere.

Tutto questo grazie all’impegno dei giovani musicisti e soprattutto al qualificato corpo insegnante, allo staff organizzativo e al direttore artistico Chiara Turati.
La serata si è poi conclusa con i due organici giovani, Little Band e Junior Band.

Sarà proprio quest'ultima che, giovedì 2 giugno alle ore 11, sotto la Loggia della Magnifica Patria, aprirà il Concerto della Festa della Repubblica.
La mattinata proseguirà poi con l'Orchestra di Fiati, diretta dal Maestro Andrea Oddone;
Il concerto sarà preceduto dalla tradizionale sfilata.
Il filo conduttore di questa nuova stagione musicale sarà il passionale ed elegante ritmo spagnolo, scelto nelle sue più riuscite declinazioni: tra i brani in programma alcuni dei più celebri passi della "Carmen" di Georges Bizet e il raffinato pasodoble di Josè Vilaplana.

Si apre così un 2016 ricco di appuntamenti e novità, tra cui si deve ricordare l'elezione in febbraio del nuovo presidente dell'Associazione, Andrea Piana che sostituisce Mauro Salvadori dopo 15 anni, coadiuvato da rinnovato consiglio direttivo, che da questo mandato vede la presenza di nuovi giovani musicisti e di collaboratori esterni che, suddivisi in "gruppi di lavoro", hanno l'obiettivo di far funzionare al meglio questo grande organismo dai muscoli forti di passione e impegno, e dal cuore pieno di viva musica.
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