Generazioni a confronto
di Roberta

A Roè Volciano è stata inaugurata una mostra fotografica, per avvicinare due generazioni apparentemente molto lontane, ma anche per aprire la casa di riposo al territorio


Sabato 7 maggio alle 10, è stata inaugurata la terza edizione della mostra fotografica “Generazioni a Confronto” presso la sede della casa di riposo di Roè Volciano.
All’inaugurazione erano presenti le autorità del comune di Roè Volciano, il dirigente scolastico del Perlasca, il presidente della fondazione e le classi quarta e quinta grafica, che si sono occupate durante l’anno scolastico della realizzazione delle fotografie e della pubblicizzazione della mostra.
Erano presenti anche la classe terza grafica e i professori che hanno seguito il progetto e naturalmente anche gli ospiti della casa di riposo.

“Generazioni a confronto” è un progetto che nasce nel 2013 dalla collaborazione tra l’indirizzo di Grafica e Comunicazione dell’ITIS Perlasca di Vobarno e la Casa di riposo Fondazione ONLUS di Roè Volciano con lo scopo di realizzare una mostra fotografica per avvicinare due generazioni apparentemente molto lontane ma anche per aprire la casa di riposo al territorio.

Negli anni successivi il progetto si è arricchito sempre più e ora che siamo giunti alle terza edizione della mostra si è aggiunto un servizio giornalistico e una pagina FaceBook, entrambi creati con lo scopo di raccontare e pubblicizzare la mostra fotografica.

A presentare il progetto davanti a studenti, ospiti e autorità c’era il professor Carlo Benini, coordinatore del progetto, che ha ricordato quanto impegno gli studenti e i professori hanno messo per la realizzazione di questo progetto e quanto è stato bello vedere ragazzi e anziani così vicini.
Si è augurato che il progetto possa proseguire anche l’anno prossimo, se possibile ancora migliorando.

Durante l’apertura della mostra hanno espresso la loro opinione riguardo il progetto il Preside dell’istituto e il vicesindaco del comune di Vobarno, entrambi molto orgogliosi del lavoro svolto dagli studenti durante tutti e tre gli anni in cui si è svolta la mostra.

Roberta

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