Vobarno, il sermone del venerdì
di Ahmed El Balazi

L'imam di Vobarno ci invia il testo del sermone da lui pronunciato in occasione della preghiera del venerdì, che denuncia la grande preoccupazione che aleggia fra i credenti nell'islam che aderiscono alla più grande fra le associazioni valsabbine e gardesane. Pubblichiamo volentieri nella sua forma integrale



In questo periodo stiamo passando dei momenti molto difficili, dopo gli attacchi di Parigi, della Turchia, dell’Indonesia e adesso anche in Belgio.
Tante persone innocenti muoiono senza aver colpa e tra queste vittime dobbiamo pensare di essere noi o i nostri figli oppure i nostri amici o i nostri cari.

Noi come musulmani purtroppo siamo costretti a prendere la distanza anche se non centriamo niente di tutto quello che succede, perchè non è giusto che i musulmani debbano pagare gli sbagli degli altri.
Ma il problema è che questi criminali uccidono usando il nostro nome, usando la nostra religione e la cosa peggiore, quando dicono che Dio nel corano ci ha ordinato di fare questo.

In realtà nel corano possiamo esserne sicuri che lettera per lettera, parola per parola non c’entra niente con questi fatti, anzi, troviamo che il corano dice: In verità Allah ha ordinato la giustizia e la benevolenza e la generosità nei confronti dei parenti. Ha proibito la dissolutezza, ciò che è riprovevole e la ribellione. Egli vi ammonisce, affinché ve ne ricordiate. {Sura XVI  An-Nahl il versetto 90}

Su questo argomento abbiamo parlato tante volte,
dove abbiamo recitato tanti altri versetti del corano che condannano questi fatti.
Infatti nell’ islam uccidere una persona è un grande peccato; oggi invece vi voglio mostrare alcuni principi, alcuni valori che li possiamo capire dal corano.

Il primo principio  che Dio ci ha creati diversi, dai diversi colori, lingue, culture e di religioni diverse.
Questa è la volontà di Dio, infatti Dio dice nel corano al suo messaggero Mohammed (che la pace e le benedizioni siano su di lui): Se il tuo Signore avesse voluto, avrebbe fatto di tutti gli uomini una sola comunità. Invece non smettono di essere in contrasto tra loro,
eccetto coloro ai quali il tuo Signore ha concesso la Sua misericordia. Per questo li ha creati. {Sura XI Hûd, i versetti 118-119}

Nel senso che siamo diversi. Ma perché dobbiamo essere diversi?
Semplicemente perché Dio ci ha dato la libertà, ognuno è libero di scegliere quale strada vuole seguire. Dio dice nel corano: Invero creammo l'uomo, per metterlo alla prova, da una goccia di sperma eterogenea e abbiamo fatto sì che sentisse e vedesse,
e gli abbiamo indicato la Retta Via, sia esso riconoscente o ingrato.
{Sura LXXVI Al-Insân iversetti 2-3}

Allora a quelli che dicono Dio ci ha ordinato di uccidere gli infedeli, vi dico che state sbagliano perché Dio ha detto al suo inviato Mohammed (pace e benedizioni su di lui) nel corano:  Se il tuo Signore volesse, tutti coloro che sono sulla terra crederebbero. Sta a te costringerli ad essere credenti? { Sura X Yûnus il versetto 99 }

Anzi  troviamo che gli ha detto: Ammonisci dunque, ché tu altro non sei che un ammonitore e non hai autorità alcuna su di loro*. *[“non hai autorità alcuna su di loro” nel senso di: “non hai nessun potere per costringere chi non crede a farlo”.  {Sura LXXXVIII Al-Ghâshiya i versetti 21-22}
Quindi possiamo dire che sbaglia chi pensa che questo mondo è stato fatto solo per se stesso, o solo per la sua religione, o solo per la sua razza.

Quindi ognuno deve accettare un altro per come è e l’altro ci deve accettare per come siamo.

Il secondo principio, che lo possiamo capire dal corano, che Dio ha creato l’uomo per costruire la terra e non per corromperla. Versare il sangue fa parte della corruzione. Dio dice nel corano: e non corrompere la terra. Allah non ama i corruttori”.  
{Sura X XVIII  Al-Qasas il versetto  77}

Il terzo principio, è vero che siamo diversi e come abbiamo detto siamo diversi di lingue, di religione e di culture, ma c’è una cosa che ci unisce ed è l’umanità, siamo tutti umani.
Come diceva il profeta: tutti siamo figli di Adamo e Adamo è stato creato dalla terra.

Vogliamo concludere inviando tre messaggi:


Il primo messaggio ai musulmani, dobbiamo cercare di capire la nostra religione e dobbiamo anche insegnarla ai nostri figli nel modo giusto, cosi chiudiamo la strada a quelli che la spiegano in modo sbagliato e agli equivoci.

Il secondo messaggio a quelli che seguono il baghdadi, guardate che state sbagliando, state seguendo una strada chiusa che vi porta alla falsità ed a una brutta fine. Tornate indietro e smettete e chiedete perdono al vostro signore.

Il terzo messaggio ai nostri amici che non sono musulmani, guardate bene che le prime vittime di questi criminali sono i musulmani, questi criminali hanno distrutto i paesi musulmani prima di tutti, a loro non interessa se sei musulmano o no, guardate cosa hanno fatto in Libia, in Siria, in Iraq, in Tunisia e in tanti altri paesi musulmani.

Quindi dobbiamo stare attenti a quello che diciamo, perché le parole hanno un peso, e le falsità sono gravose.
Per questo non si può dare la colpa a quelli che non c’entrano niente.
Dobbiamo collaborare insieme e costruire il mondo nel modo giusto e nella giustizia e preghiamo insieme Dio che faccia finire tutto questo male.

Ahmed El Balazi


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