Dopo il diploma? Perchè non l'Esercito?
di Patrick Doniselli

Dopo le iniziative di orientamento "in uscita" del Job & Orienta di Verona e la conferenza con un rappresentante di Raffmetal, ecco che anche l'Esercito arriva al Perlasca a dire la sua



Doppia conferenza per l'orientamento post-diploma al Perlasca: in due riunioni con la presenza di esponenti dell'esercito, un'esaustiva spiegazione sulla realtà militare.

Mercoledì 27 e Giovedì 28 Gennaio, si sono tenute due conferenze presso il nostro istituto, una per la sede di Vobarno ed una per la sede di Idro, ad opera del caporal maggiore capo scelto Trebeschi Amedeo.

Diplomatosi con specializzazione classica presso il liceo Arnaldo di Brescia, il graduato ha iniziato la sua carriera come paracadutista civile per poi arruolarsi con quella che era la leva militare obbligatoria.
Passato di grado e di ruolo, ha partecipato a svariate missioni speciali in estremo Oriente e nei Balcani, dopo aver collezionato anni di servizio sul campo e svariate operazioni ed infortuni si occupa ormai dei giovani, tramite servizi di orientamento post-diploma e propaganda per l'esercito.

La conferenza, aperta alle classi quinte dell'istituto, ha avuto la durata di un'ora, durante la quale sono state esplicate tutte le modalità di accesso ai vari corpi dell'esercito e delle forze dell'ordine (Esercito, Marina, Aeronautica, Polizia di stato, Corpo dei carabinieri...).
Le svariate opportunità offerte, quali scuole ufficiali (lauree quinquennali e relativi master) e sottufficiali (lauree triennali), le possibilità di arruolamento volontario a vari livelli che partendo dal singolo anno, al quale si ha accesso tramite bando, si apre la possibilità di prolungare annualmente la durata sin ai quattro anni con i quali è poi concesso accedere al concorso per diventare militari permanenti.

Proposte ed informazioni che oltre a far capire, danno molti sbocchi per il futuro dei giovani che vogliono abbracciare la carriera militare.

Un'esperienza appagante
Il cap.le maggiore capo scelto Trebeschi ne è convinto: si tratta di un'esperienza che appaga e che paga gli sforzi effettuati, che riempie all'Interno ogni persona, lasciando tracce indelebili, forti, che migliorano l'animo regalando qualcosa di più importante del compenso economico.

160214_servizio_militare_2r.jpg 160214_servizio_militare_2r.jpg