La Stella di Carpeneda per Operazione Lieta
di c.f.

Domenica 13 gennaio il Gruppo Stella di Carpeneda di Vobarno ha invitato Lieta Valotti, per parlare delle iniziative a sostegno dei bambini brasiliani di cui si occupa da anni.

Domenica 13 gennaio il Gruppo Stella di Carpeneda di Vobarno ha invitato Lieta Valotti, la volontaria dell’iniziativa di solidarietà a sostegno dei bambini brasiliani che porta il suo nome, perché presentasse la sua testimonianza alla comunità parrocchiale nel corso della messa del mattino.
Lieta Valotti ha dato vita con l’aiuto dei padri Piamartini di Brescia a un centro a Fortaleza che giornalmente distribuisce mille pasti ai bambini poveri della periferia della città brasiliana, per i quali offre anche un servizio scolastico.

All’inizio di ogni anno lei e suo marito tornano in Italia per raccogliere fondi, ringraziare quanti danno loro il proprio sostegno, che consiste in modo particolare nell’adozione a distanza di questi bambini.

Anche il Gruppo Stella di Carpeneda da anni sostiene una bambina brasiliana tramite Operazione Lieta. La Valotti ha fatto il suo intervento al momento dell’omelia, gentilmente concessale da don Tullio di Bione che si occupa della parrocchia nell’attesa del nuovo parroco.
Al termine della celebrazione le è stata consegnata una targa ricordo da uno dei più anziani dei cantori della stella, Piero Benedetti, e il libro sul canto della Stella in Valle Sabbia da parte del presidente del sodalizio canoro Giuseppe Valdini.
Prima di lasciare Carpeneda gli amici della stella e Lieta hanno fatto visita a  Massimiliano Amolini, da anni costretto a vivere a letto. Condizione che grazie alle nuove tecnologie gli ha permesso comunque di diventare valido collaboratore di vallesabbianews.
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