Sciolta la convenzione per la Polizia locale
di Cesare Fumana

La convenzione siglata dalle amministrazioni comunali di Gavardo e Vallio Terme nel maggio 2013 per la gestione associata del servizio di Polizia Locale è stata sciolta


La richiesta di scioglimento era stata avanzata in un primo momento dal Comune di Gavardo già nell’ottobre 2014.
La rescissione della convenzione avrebbe però comportato l’esborso di una pesante penale per Gavardo, per cui non se ne fece nulla.

In seguito è stata avviata una lunga trattativa fra le due amministrazione perché si giungesse ad un accordo per concludere la gestione associata.

“I piccoli Comuni come il nostro – ha spiegato il sindaco di Vallio Terme, Floriano Massardi, nel corso del Consiglio comunale che va votato lo scioglimento –, obbligati per legge a creare convenzioni con altri Comuni per la gestione associata dei servizi, sono un peso per i Comuni più grandi. Nello specifico per Gavardo venivano a crearsi dei disservizi quando dovevano mandare dei loro agenti a Vallio in assenza del nostro vigile”.

Prima della rescissione con Gavardo, però, il Comune di Vallio Terme, per tenersi le spalle coperte, ha cercato fra i Comuni limitrofi un altro con il quale accordarsi per la gestione associata, trovando la disponibilità in Salò, con il quale entro marzo (visto che nel frattempo c’è stata una proroga per le gestioni associate per i piccoli comuni) il comune termale valsabbino sottoscriverà una nuova convenzione.

L’accordo consensuale per lo scioglimento prevede che Gavardo verserà a Vallio 10mila euro di compensazione (le penali sarebbero state dieci volte tanto in caso di recesso unilaterale).

Lo scioglimento consentirà anche all’amministrazione valliese di avere un punteggio maggiore, partecipando in maniera singola invece che associata, per un bando regionale per il finanziamento di sistemi di videosorveglianza, al quale intende partecipare.
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