Il canto della Stella, tradizione valsabbina
di Cesare Fumana

Anche quest’anno in due paesi della Valle Sabbia e in uno dell’Alto Garda andrà in scena la rassegna dedicata ai gruppi della Stella che si esibiranno con alcune novità


Il canto della Stella è una tradizione valsabbina che si tramanda da secoli. Per valorizzare questa peculiarità del nostro territorio, da nove anni l’associazione culturale Choros organizza una rassegna a lei dedicata.

La Dodicesima Notte, come le dodici notti trascorse dalla nascita del Bambin Gesù alla visita dei Re Magi, è il festival del Canto della Stella; il rito si perpetua da oltre tre secoli nella Valle Sabbia e nell'Alto Garda la notte tra il 5 e il 6 gennaio.

Il festival, che prenderà il via domenica 3 e durerà fino al 17 gennaio 2016, quest'anno conterà 3 serate in cui gli oltre 20 gruppi di cantori si esibiranno con i tradizionali canti di questua epifanici, raccontando in musica le vicende evangeliche dalla notte di Natale fino all'Epifania. In questo lasso di tempo il pubblico potrà visitare la mostra fotografica con i nuovi scatti realizzati da fotografi amatoriali durante la scorsa edizione e prendere parte alla novità di questa nona edizione che è l'evento dedicato ai bambini dal titolo "Piccoli grandi stellari".

Una ricerca continua, quella dell'Associazione Choros, con il difficile obiettivo di agire azioni di rinnovamento intelligente e misurato, presentando la tradizione mantenendone la forza significante e comunitaria senza patire l'inquadramento contemporaneo.

Gli appuntamento di questa nona edizione della Dodicesima Notte saranno accompagnati dai Racconti di luce dell'attore Ferruccio Filipazzi e la musica dell'ensemble "Rondò a fiato" diretto dal M° Cesare Maffei.

Alla presentazione della rassegna, curata da Walter Spelgatti, il consigliere delegato alla Cultura per la Comunità montana, Claudio Ferremi, ha sottolineato l’importanza di valorizzare questa tradizione valsabbia, assicurando il sostegno anche per l’edizione del prossimo anno, la numero dieci della rassegna.


Si inizia domenica prossima, 3 gennaio, a Provaglio Val Sabbia, con un doppio appuntamento. Alle ore 16.30, presso il Santuario della Madonna delle Cornelle l'inaugurazione della mostra fotografica "Alla luce della tradizione", e alle ore 18.00 nella Pieve S. Maria Assunta la prima serata dal titolo "Vennero i Magi da terre lontane".

I vari gruppi della Stella saranno poi impegnati ognuno nei propri paesi nella sera e notte fra il 5 e il 6 gennaio, mentre la rassegna riprenderà sabato 9 gennaio a Vesio di Tremosine, alle 20.00, nella chiesa di S. Bartolomeo con "E alzarono gli occhi".

Domenica 10, a Lavino di Pertica Alta, alle 17.30, nella chiesa di S. Michele si concluderà la trilogia della IX Edizione con "E luce fu".

Un’ora prima delle esibizioni in chiesa, i vari gruppi di stellari passeranno lungo i borghi per portare il loro canto della Stella.

L'azione di ricerca verso nuovi linguaggi e nuovi pubblici, quest'anno si sviluppa con un duplice appuntamento.
Il primo vedrà protagonisti il Collettivo Fotografi Della Stella con gli scatti più suggestivi delle passate edizioni della Dodicesima Notte.

“Alla luce della tradizione”, la Dodicesima Notte raccontata attraverso le immagini, è il titolo della mostra fotografica che sarà allestita nel Santuario della Madonna delle Cornelle, nella frazione di Livrio di Provaglio Val Sabbia.
Ad esporre saranno quattro giovani fotografi valsabbini: Marcella Amigoni, David Pasotti, Matteo Ghidinelli, Paolo Meloni.
Ognuno di loro esporrà dieci scatti che racconteranno la tradizione del Canto della Stella attraverso ritratti, dettagli e immagini di forte impatto. Ognuno secondo la propria poetica dell'immagine.
La mostra resterà aperta dal 3 al 17 gennaio, tutti i giorni dalle ore 10 alle 18. L'ingresso è libero.

La novità di questa nona edizione sarà invece l'evento in programma per domenica 17 gennaio 2016, alle ore 15, con “Piccoli grandi stellari”, un laboratorio didattico-interattivo dedicato a tutti i bambini.

L'evento si terrà nella sede della mostra fotografica e prevede quattro momenti per i più piccoli appassionati della tradizione.
Il pomeriggio inizierà con la visita alla mostra, per continuare con la lettura animata della favola scritta da Claudio Bernardi e interpretata da Camilla Mangili dal titolo: "Camillino il cammellino e Selina la stellina".
Seguirà poi il laboratorio creativo "La mia Stella" e una dolce merenda per tutti. La partecipazione è libera e gratuita.
151231_CantoStella_Pasotti.jpg 151231_CantoStella_Pasotti.jpg 151231_CantoStella_Pasotti.jpg