Occhi elettronici contro i furti
di Aldo Pasquazzo

Dopo la raffica di furti nelle abitazioni che stanno creando allarme nel fondovalle, i Sindaci della Valle del Chiese hanno deciso di ampliare la videosorveglianza a tutti i comuni della valle


Domenica scorsa era toccato al comandante della stazione Carabinieri di Condino, maresciallo Giovanni Granieri  andare oltre le righe. Timori e  preoccupazioni del rappresentante della Benemerita erano state esternate in occasione  delle messe celebrate dal reverendo arciprete  don Vincenzo Lupoli all’interno di più chiese della Pieve.

Adesso su furti e sicurezza, oltre agli addetti ai lavori, finalmente se ne stanno occupando  anche gli amministratori pubblici che, nel corso dell’Assemblea dei sindaci del fondovalle di lunedì scorso, hanno convenuto di prendere posizione e intervenire.
Nell’occasione - fa sapere il presidente della Comunità di valle e sindaco di Condino Giorgio Butterini –  la questione è stata  affrontata e approfondita con il supporto stavolta del comandante della Polizia locale, Stefano Bertuzzi.

La delicata tematica relativa ai furti negli appartamenti, che in questa fase si sono moltiplicati di molto nel Chiese ma non solo,  non era più possibile demandarla o fingere di non vedere. Le incursione, mediante giro scale, forzature di serrature o assalto  attraverso scarichi di gronda, sono oramai  divenute quasi a scadenza quotidiana.

“La conferenza – riferisce Butterini –
ha convenuto sull'opportunità di realizzare già nel 2016 un sistema di videosorveglianza esteso a tutte le municipalità della Valle: verranno posizionate telecamere fisse in corrispondenza dei punti sensibili come ingressi agli abitati, svincoli, piazze e isole ecologiche. Tali "occhi" si sommeranno a quelli già posizionati lungo l'asse viabilistico principale, che hanno consentito negli ultimi anni di ottenere importanti informazioni rispetto a fatti di criminalità e infrazioni stradali. Considerata la consistenza dell'investimento, stimato nell'ordine dei due, trecentomila euro, si è convenuto sull'opportunità di richiedere un impegno finanziario diretto dal parte del Consorzio dei Comuni del BIM del Chiese e già nella giornata di ieri l’altro, martedì, tale istanza è stata sottoposta al presidente Franco Bazzoli, che a breve ne discuterà con il proprio Consiglio direttivo”.

Al di là della questione furti e sicurezza, lunedì sera, presso il Comune di Storo, la Conferenza dei sindaci della Valle del Chiese, ha poi nominato Luca Turinelli quale  rappresentante di ambito.
La riunione, ultima del 2015 e l'ultima anche per alcuni sindaci vicini alla conclusione  del proprio mandato amministrativo, si è  soffermata sul ruolo del coordinatore di territorio.

Dal primo di gennaio
in numerosi comuni di zona subentreranno i commissari, che reggeranno l'amministrazione fino alle elezioni di maggio, quando verranno scelti i nuovi sindaci e consigli comunali di Borgo Chiese, Sella delle Giudicarie e Pieve di Bono - Prezzo.

Ebbene, i primi cittadini, come preannunciato, hanno individuato nell’avvocato e sindaco di Storo il proprio rappresentante locale in seno al Gruppo di coordinamento promosso dal presidente della Comunità di Valle Giorgio Butterini: tale nucleo prevede la partecipazione di quattro sindaci in corrispondenza dei quattro ambiti giudicariesi, del presidente della Comunità e di Mario Tonina, unico esponente giudicariese in consiglio provinciale; la funzione del nucleo è appunto quella di coordinare il territorio rispetto a problematiche di rilevanza particolare.

Sempre su invito di Butterini, dopo la nomina delle nuove amministrazioni, con analogo criterio, verranno nominati altri quattro rappresentanti, al fine di consentire anche l'eventuale partecipazione dei sindaci neo eletti.

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