Banda Ultra Larga, eccola
di Redazione

Verrà inaugurata ufficialmente mercoledì 9 dicembre, alla presenza fra gli altri di Roberto Maroni, la banda Ultra Larga della Valle Sabbia


L’appuntamento è per le 18 di mercoledì nella sede della Comunità montana a Nozza di Vestone, quando il presidente della Regione Lombardia verrà accolto dalle autorità del territorio.
Per l’occasione sono previsti gli interventi del presidente della Comunità montana Giovanmaria Flocchini, dell’Amministratore delegato di Intred Daniele Peli, e del coordinatore operativo di Secoval Marco Baccaglioni. A Roberto Maroni è stato riservato l’intervento conclusivo, della serie moderata da Nuncia Vallini, direttore del Giornale di Brescia.

L’intervento che ha il merito di aver dotato la Valle Sabbia di un’autostrada informatica a disposizione dell’Amministrazione pubblica, ma anche dei cittadini, dopo gli interventi strutturali realizzati da vari entri negli anni precedenti, è “targato” Comunità montana di Valle Sabbia.
Si inserisce nel percorso che vede l’ente sovraccomunale andare oltre il ruolo tradizionale di Ente di programmazione con funzioni “delegate” dallo Stato e dalla Regione, per assumere quello di Ente erogatore di servizi per il territorio.

Ecco come la Valle è riuscita ancora una volta a percorrere per prima la strada dell’innovazione.
La Comunità Montana ha stretto un accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico per l’espletamento del bando di gara da parte di Infratel. Il bando è stato aggiudicato ad  Intred S.p.A., operatore bresciano che da anni opera nel settore delle telecomunicazioni.
Le finalità del bando erano molteplici. Da una parte dotare il territorio della Valle Sabbia di una rete internet di nuova generazione a disposizione di aziende e cittadini, in linea con quanto previsto dall’agenda digitale Europea, dall’altra garantire da subito i vantaggio di questa tecnologia agli enti pubblici.
La rete dedicata alla pubblica amministrazione copre 195 edifici pubblici della Valle Sabbia: municipi, biblioteche, scuole, centri sociali, polizia locale, auditorium, centri sportivi, ecc.:

Ed ecco gli strabilianti dati tecnici di questa innovazione, portata a termine a tempo di record:

- il datacenter della sede della Comunità Montana è stato dotato di connessione a 1000 Mbps, entro 5 anni tale connessione arriverà a 10 Gbps (10.000 Mbps!!);
- 100 sedi sono state collegate con la tecnologia FTTH con ampiezza di banda simmetria a 100 Mbps, entro 5 anni saranno portate a 1000 Mbps;
- 96 sedi sono state collegate con tecnologia FTTC, con ampiezza di banda di 30 Mbps.

Per 7 anni Intred fornirà alle suddette sedi il servizio di connessione a titolo gratuito, anche la gestione delle rete telefonica infra-sede è a carico dell’azienda bresciana con l’onere per le P.A. delle sole chiamate verso l’esterno.

Gli altri "numeri"
Negli 8 mesi necessari per l’ultimazione del progetto, nel pieno rispetto delle tempistiche previste dal bando, sono state realizzate importanti opere civili.
Intred ha posato ed acceso 310 Km di fibra ottica, ha realizzato 15 nuove centrali di telecomunicazione pubbliche, ha installato 100 nuovi armadi di strada e più di 400 tombini. Le strade oggetto delle opere sono state ripristinate con 70.000 metri quadri di asfalto e svariati chilometri di segnaletica orizzontale.

L’investimento complessivo dell’opera è di 4,1 milioni di euro, inoltre nel corso dei prossimi 7 anni saranno spesi da Intred altri 2 milioni di euro per la gestione operativa e per lo sviluppo della rete sul territorio.
La comunità montana ha contribuito al progetto con 2,6 milioni euro.
Per il completamento della rete e per permettere l’immediato utilizzo dell’infrastruttura sono stati inoltre effettuati ingenti investimenti da parte di Comunità Montana: dall’ottimizzazione e potenziamento del datacenter attuale all’acquisto di firewall per tutti i comuni, all’acquisto di licenze software per poter erogare nuovi servizi.

Grazie alla connessione in fibra ottica, tutti gli edifici pubblici possono collegarsi al datacenter di Comunità Montana ad una velocità paragonabile alla rete locale.
E’ in questo modo che i comuni possono sfruttare al 100% le potenzialità dei vari applicativi che già da tempo sono erogati da Comunità Montana di Valle Sabbia in modalità centralizzata: protocollo informatico, atti generali, software pratiche edilizie, software web per siti istituzionali e amministrazione trasparenza, antivirus centralizzato ecc…

Il progetto, che ha realizzato una super rete di collegamento tra comuni e Comunità Montana, apre la strada a molti scenari futuri nell’ottica della razionalizzazione dei servizi, dell’ottimizzazione dei costi e dell’informatizzazione dei comuni, dando ulteriore impulso all’associazionismo comunale.
Alcuni esempi: centralizzazione di tutti i software; eliminazione degli attuali server e datacenter comunali che non sempre sono adeguati dal punto di vista normativo e per la sicurezza; virtualizzazione delle postazioni client.

La rete a banda ultra larga di Comunità Montana di Valle Sabbia
ha permesso anche a tutti i cittadini e a tutte le numerose aziende della valle di usufruire di nuove possibilità di collegamento in banda larga, oltre che di supportare lo sviluppo turistico.

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