Per Richiedei è «L'ora di Bach»
di Cesare Fumana

Il violinista di Bagolino si esibirà questa sera a Brescia con il Duo Uht formato col pianista Pierangelo Taboni nel primo di tre concerti dedicati all’esecuzione integrale delle sonate per violino e tastiera di Bach


Prende il via questo venerdì sera a Brescia un progetto ambizioso che vede protagonista il duo Uht, formato dal violinista bagosso Daniele Richiedei e dal pianista Pierangelo Taboni: l'integrale delle sonate per violino e tastiera di Bach, intermezzate da tre brani del secondo Novecento, rispettivamente di Toru Takemitsu, John Cage e Arvo Paert. 

La rassegna, sviluppata in tre appuntamenti, che vedrà questa particolare esibizione si intitola “L’ora di Bach”, promossa in esclusiva da For-Art con Cieli Vibranti, e dedicato ad Abar, l'Associazione bresciana artrite reumatoide, che presenterà le sue attività.

Il primo di questi concerti si terrà questo venerdì 27 novembre alle 20.45 nella sede dell’associazione For-Art, in via Casazza 34 a Brescia. I successivi appuntamenti saranno il 4 e l’11 dicembre.

Ognuna delle tre serate saranno inframmezzate da tre brani del secondo Novecento, rispettivamente di Toru Takemitsu, John Cage e Arvo Paert

Il programma di questa prima serata vedrà esecuzione della Sonata in la maggiore BWV 1015 della Sonata in do minore BWV 1017 di Bach, inframmezzata da Distance de fée, di Toru Takemitsu.

Il duo Uht, sigla del latte a lunga conservazione, «perché confidiamo di durare – spiega Richiedei – è nato dopo un progetto di improvvisazione del 2013 nel quale ho conosciuto Pierangelo Taboni e siamo rimasti colpiti dall'affinità espressiva e di scelte musicali tra noi. Il duo nasce per affrontare il grande repertorio per i nostri strumenti».

La scelta è caduta su Bach perché per Richiedei il Kantor di Lipsia avrebbe avuto da insegnare più di tutti.

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