Trentatre abilitati all'uso del defibrillatore
di Cesare Fumana
Per iniziativa dell’associazione Fallo col cuore, si è svolto a Vallio Terme un corso per l'abilitazione all'utilizzo del defibrillatore, obbligatorio su tutti i campi da gioco da gennaio 2016
Non basta avere a disposizione gli strumenti come i defibrillatori, obbligatori su tutti i campi da gioco da gennaio 2016, se poi nessuno è in grado di utilizzarli.
Per sopperire a questa mancanza, a Vallio Terme ci ha pensato l’associazione Fallo col cuore, che grazie alla disponibilità e alla collaborazione del Gruppo sportivo e dell’amministrazione comunale che ha messo a disposizione i locali, sabato 31 ottobre ha organizzato un corso Blsd, acronimo che sta per Bacic Life Support Defibrillation.
L’associazione valliese, che si sta per costituire formalmente, nata per iniziativa di Paolo Quaini e Erica Mabellini, genitori dei piccoli gemelli Alessio e Simone scomparsi prematuramente per problemi cardiaci, si prefigge lo scopo di diffondere la cultura della prevenzione, in particolare supportando l’acquisto di defibrillatore da collocare in impianti sportivi e strutture frequentate dai più piccoli. A Vallio, sono stati donati due defibrillatori per il centro sportivo e la palestra comunale.
Con la raccolta fondi della Notte Bianca e della Festa del 2 Giugno, hanno poi organizzato questo corso, al quale hanno preso parte 33 persone, che ora sono in grado di utilizzare il Dae (Defibrillatore automatico esterno), uno strumento che diventerà obbligatorio avere sui campi sportivi durante le gare a partire dal prossimo gennaio 2016.
Il corso è stato tenuto dagli istruttori del Cosp di Bedizzole e si è svolto in due tempi: prima una lezione teorica nella sala polivalente, poi presso la palestra dove si è tenuta l’esercitazione pratica e la prova necessaria per conseguire l’abilitazione.
Ora, queste 33 persone, in caso di necessità, sapranno come utilizzare al meglio questi strumenti in grado di salvare la vita in caso di arresto cardiaco.
