«Tracce d'arte bresciana»
di Redazione
Nel nuovo libro del critico d’arte Simone Fappanni, maestri e autori contemporanei anche Valsabbini in una raccolta illustrata di testi critici. La presentazione del volume venerdì 13 novembre alla biblioteca di Vestone
«Tracce d'arte bresciana». È questo l'accattivante titolo del nuovo libro, pubblicato in elegante formato tascabile, di Simone Fappanni che sarà presentato venerdì 13 novembre alle 18 alla Biblioteca "Ugo Vaglia" di Vestone.
«Da tempo – spiega l'autore - avevo in mente di raccogliere in modo organico i testi scritti per vari cataloghi, brochure e presentazioni dedicati ad artisti bresciani. L'occasione propizia per mettere in atto questo proposito mi è stata suggerita da un amico che, chiedendomi di prendere visione degli studi fatti in merito all'arte sviluppata entro i confini della Provincia della Leonessa, fucina di talenti assoluti, si è trovato fra le mani un corposo faldone di fotocopie e una serie di pubblicazioni legate ad eventi ormai conclusi oltre a testi destinati a essere presentati solo durante il vernissage di una particolare esposizione. Per queste ragioni ho deciso, come si dice in questi casi, di "rompere ogni indugio" e di dare alle stampe questo volume».
La pubblicazione, di cento pagine, si divide in due capitoli: nel primo sono raccolti tre studi dedicati a importanti "eredità artistiche": quella di Ottorino Garosio, il "Poeta della Valle Sabbia", quella del realismo bresciano del Novecento e quella del maestro Giuseppe Merigo, autentico "Cantore della natura", di cui si aprirà, a breve, un'importante retrospettiva presso l'Ex Teatro di Quinzano d'Oglio.
Nel secondo capitolo, invece, vengono proposti vari contributi dedicati a pittori e scultori contemporanei che vivono nel bresciano e che si sono fatti apprezzare anche a livello nazionale e internazionale nell'ambito di manifestazioni culturali di notevole rilievo.
Si tratta di Tiziana Zini, Liana Morgese, Amato Freddi, Guglielmo Tonni, Elio Roberti, Cornelia Calzavacca Franzini, la cui opera intitolata Il Male oscuro figura in copertina, Romana Romeo, Daniela Piccinelli, Lorella e Moira Facchetti, Ivan Vimercati Solaro, Lucia Leali, Floriana Melzani, Vittorio Politi, Marisa Foresti e Valerio Betta.
Per ogni artista viene proposto un testo critico accompagnato dall'immagine di un'opera particolarmente significativa. Il volume conta ben 104 pagine. L'incontro, a ingresso libero, inizierà con un ricordo del maestro Antonio Stagnoli, scomparso recentemente.
