Raccolta differenziata, controlli della Locale
di a.p.
Su richiesta della Comunità di Valle, gli agenti della Polizia locale del Chiese ha eseguito dei controlli per presso alcune aree ecologiche del fondovalle dove si sono verificati degli smaltimenti non corretti
Finora, in valle del Chiese, tre esercenti ed altrettante associazioni di valle sono ultimamente incappati nei controlli circa la indifferenziata contenuta dentro le cipolle installate in aree ecologiche. Ad esercitare l'azione ispettiva, su ispirazione della Comunità di Valle, il corpo di Polizia locale del Chiese.
"Abbiamo rilevato un peggioramento del 50 per cento di coloro che non rispettano le disposizioni nel travaso plastica - barattoli in fusti non omologati nell'area compresa tra Roncone e Storo", è quanto sostiene il comandante Stefano Bertuzzi.
"Con il personale operante nella discarica di Zuclo, alla presenza di nostri uomini - aggiunge il comandante - abbiamo visionato le cipolle metalliche al momento del loro arrivo. Dentro c'erano dei sacchi contenenti di tutto, scontrini compresi. Sulla base di quelli elementi si è giunti ad individuarne la provenienza".
Adesso quale sarà la procedura comandante? "Dopo aver accertato l'appartenenza di quel materiale, stiamo predisponendo dei dispositivi che saranno a loro volta inviati ad esercenti e associazioni considerati presunti responsabili della cosiddetta indifferenziata".
Frattanto anche in altre aree ecologiche del fondovalle si verifica con frequenza la presenza di materiale ingombrante. Si tratta per lo più di residui in plastica rigida e altre carcasse che dovrebbero a loro volta essere invece trasferite presso i rispettivi entri di raccolta dislocati sul territorio.
"Anche su questo stiamo espletando controlli in modo da accertarne la paternità".