Sentieri come piste abusive di motocross
di Redazione

Per contrastare il passaggio di moto da cross per i sentieri montani di Vallio Terme, l’amministrazione comunale ha messo in campo una task-force con le Gev della Valle Sabbia


L'Amministrazione comunale di Vallio Terme, in collaborazione con il Gruppo Guardie Ecologiche Volontarie della Comunità montana di Valle Sabbia (GEV), ha iniziato un percorso per contrastare la pratica del motocross su sentieri e strade non adibite a tale disciplina sportiva.

L'attività di vigilanza, iniziata lo scorso mese di giugno, proseguirà per tutto l'anno. Già le prime giornate di vigilanza  hanno consentito al locale ufficio di Polizia locale, coadiuvato appunto dalle Guardie Ecologiche Volontarie, di sanzionare numerosi motociclisti portando anche al fermo amministrativo di alcuni motocicli.

"L'iniziativa - spiega il sindaco Floriano Massardi - nasce dopo ripetute sollecitazioni di cittadini che lamentavano problemi di sicurezza per le persone e la deturpazione/inagibilità dei sentieri a causa dei continui passaggi di motocicli. Infatti, parecchie volte sono dovuti intervenire i locali gruppi di volontariato (Protezione civile, Gam, ecc.) per il ripristino dei consistenti danni causati dal passaggio dei motociclisti stessi".

In foto Polizia locale e Gev in azione sul Monte Ere


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