Restaurata la pala dell'altare
Dopo la chiesa parrocchiale e la torre campanaria a Muscoline torna a splendere a muscoline un'importante opera artistica: la pala dell'altare maggiore della chiesa di Santa Maria Assunta. Stasera l'inaugurazione con un concerto gospel.
Dopo la chiesa parrocchiale e la torre campanaria, riaperte in autunno dopo i lunghi lavori di restauro seguiti al terremoto del 2004, a Muscoline torna a splendere un'importante opera artistica. Si tratta della pala dell'altare maggiore della chiesa di Santa Maria Assunta: un dipinto che rappresenta proprio l'assunzione mariana, con figure di spicco come gli apostoli, San Carlo Borromeo e alcuni angeli, realizzato con olio su tela dal pittore milanese Giuseppe Nuvolone (1619-1703). L'opera era stata tolta dalla sua dimora originale nel 1935, perché il suo cattivo stato di conservazione era considerato inadeguato alla funzione e al luogo occupati. Sostituita con una statua, la pala ha cambiato posizione di continuo nel corso degli anni, fino a quando alcuni mesi fa la parrocchia e l'amministrazione civica non hanno unito i loro sforzi nel finanziare il restauro, eseguito dalla ditta «Garattini-Malzani» di Brescia.
Adesso tutto è pronto per far tornare il disegno al suo posto, come fosse una sorta di grande regalo di Natale per tutti i fedeli. Per festeggiare nel modo giusto l'evento la chiesa parrocchiale ospiterà un concerto gospel del gruppo «Jazz & many» sabato sera alle 20.45, poi una messa solenne domenica mattina alle 10.30, celebrata da don Angelo Tosi, ex parroco muscolinese.
Luca Cortini
