Nuovi impianti per l'illuminazione pubblica
di Fabio Borghese

Da alcune settimane sono iniziati a Serle i lavori per la riqualificazione dell’impianto di illuminazione della S.P. 41 nel tratto di via Marconi. Nel corso dell’estate interventi anche in altre strade comunali


Sono iniziati il 18 giugno scorso i lavori per la riqualificazione dell’Impianto di Illuminazione della S.P. 41 in via Marconi. In questo primo lotto verranno sostituiti 9 pali e verrà rifatta la linea interrata. Il tratto interessato parte dal civico 37 e finisce al civico 51.
Il nuovo impianto funzionerà con il regolatore di flusso luminoso, che permetterà di avere un notevole risparmio sui consumi elettrici.

L’amministrazione comunale intende realizzare entro la fine di settembre anche altri interventi sempre riguardanti la pubblica illuminazione: il secondo lotto di via Marconi, che prevede il rifacimento dell’impianto esistente dal civico 51 fino all’incrocio con la via Gazzolo, che permetterà il buon funzionamento anche dell’intera via Gazzolo; la sistemazione e rimessa in esercizio dell’impianto di via Tito Speri (con sostituzione della linea interrata); stessa cosa per l'impianto di via Montefratte (con il posizionamento di un nuovo palo).

«L’intervento sulla provinciale in via Marconi-Gazzolo – spiega il sindaco Paolo Bonvicini – è stato individuato prioritario in conseguenza del continuo spegnimento dei lampioni in occasione di temporali o semplici piogge, che rendevano il tratto pericoloso, soprattutto nei mesi invernali, lasciando la zona per giorni buia fino a riarmamento dell’impianto da parte del manutentore comunale.
L’intervento in via Tito Speri – prosegue il primo cittadino – è stato individuato prioritario in quanto i lampioni non funzionavano da circa 2 anni ed essendo anche questa una strada molto trafficata, in quanto conduce al cimitero, all’oratorio e alla piazza comunale, ci è sembrato necessario intervenire.
Via Montefratte viene sistemata perché dall’esecuzione delle opere precedenti abbiamo ottenuto un avanzo di spesa rispetto alle previsioni che ci ha concesso di annoverare tra i lavori anche questo piccolo ulteriore intervento di ripristino».
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