«Pezze» di giunto a Carpeneda
di Ubaldo Vallini

Nonostante le frequenti chiusure per manutenzione, soprattutto nelle lunghe gallerie, non fanno della Variante alla 237 del Caffaro una strada sicura, anzi. Il caso dei "giunti" di Carpeneda



Parcheggiano il camioncino con un po' di asfalto sul cassone, tirano fuori il cartello che indica il limite a 30 chilometri orari ed un paio di transenne.
Poi un pezzo di polistirolo e due pale. Il primo viene utilizzato a fare da fondo per sostenere l'asfalto utilizzato a tappare il buco.
Anche questo giunto è sistemato.

loro sono i "cantonieri" della Provincia,
li abbiamo visti all'opera anche ieri, questa volta "scortati" dalla Stradale di Salò.
«C'è un buco sulla tangenziale, sul ponte vicino all'uscita di Carpeneda» era stata la segnalazione da parte di alcuni automobilisti ai quali passandoci sopra è parso di sentire le ruote scoppiare.

Non è una novità: soprattutto sotto il peso dei numerosi mezzi pesanti in transito, i "giunti" che servono per ammortizzare la dilatazione del ponte che in quel punto sovrasta il Fiume Chiese, "saltano".
Grossi pezzi di gomma che è una fortuna se non si fermano in mezzo alla strada pronti a distruggere coppe dell'olio, o addosso a qualche auto in transito, peggio ancora ad una motocicletta.

Ieri il pezzo mancante è stato sostiuito con dell'asfalto, altre volte, quando è stato possibile, sono stati recuperati e saldati con la fiamma ossidrica gli originari bulloni.
Operazioni incomplete che rivelano l'ennesimo pasticciaccio all'italiana: Anas è responsabile per quel tratto di strada della manutenzione "straordinaria" (che lì non viene fatta), la provincia dovrebbe provvedere a quella "ordinaria" (che certo non prevede la sostituzione dei giunti".

Il "dovrebbe" è d'obbligo.
Nonostante le inaugurazioni delle prime, seconde e terze pietre, e la "pompa" dell'apertura al traffico, infatti, non ci risulta che quella strada sia mai stata collaudata.
Questo significa che la Provincia non avrebbe nemmeno potuto/dovuto prendersela in carico.

Quando succederà l'irreparabile, perchè nonostante tutti gli scongiuri prima o poi succederà, a chi dovremo chiederne conto?

.in foto: alcune fasi della "sostituzione" del giunto divelto dal passaggio dei camion; come si presentano i giunti, alcuni saldati, altri mancanti e sostituiti da polistirolo ed asfalto.


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